Oggi un pane alternativo: pane di mais. Ho trovato la ricetta su uno dei bei libri di Slow Food, Pane e focacce, e visto che in casa avevo tutti gli ingredienti l’ho provato. Il risultato è stato, a mio parere, ottimo: certo non è un pane molto alveolato e leggero, ha una mollica densa e compatta, molto profumata, e una crosta dura e croccantissima, davvero saporita. E’ ottimo abbinato a salumi e formaggi e a sughi gustosi a base di pomodoro. Inoltre si conserva bene nel congelatore. E’ un pane rustico che vi suggerisco di provare….
Ingredienti per 5 pagnotte da 400 grammi l’una circa:
- 600 grammi di farina di mais tipo fumetto
- 600 grammi di semola di grano duro
- 700 millilitri di acqua
- 20 grammi di sale
- 40 grammi di lievito di birra
- 2 cucchiai di miele di castagno
- 6 cucchiai di olio di oliva extravergine
Mescolare sulla spianatoia i due tipi di farina, sciogliere il lievito di birra e il miele in poca acqua e versarli al centro della fontana di farina. Iniziare ad impastare e poi aggiungere piano piano l’acqua, sempre impastando, il sale e l’olio. Lavorare l’impasto energicamente per almeno 15 minuti, finché non è sodo e omogeneo. Tenete presente che la farina di mais tende a rimanere un po’ granulosa e quindi l’impasto non risulterà elastico come quello di un pane normale. Disporre il panetto in una ampia ciotola e coprirlo con un panno umido e ben strizzato: lasciare lievitare per circa 3 ore.
Preriscaldare il forno a 230 gradi statico. Quando il pane sarà lievitato, ricavare 5 pagnotte da circa 400 grammi e praticare sulla superficie di ciascuna pagnotta delle piccole incisioni decorative. Mettere le pagnotte su una teglia da forno rivestita di carta forno e infornare per 20 minuti a 230 gradi, poi abbassare il forno a 200 gradi e proseguire la cottura per altri 45 minuti. Si formerà una crosta dorata, dura e compatta, da gusto inconfondibile di mais, mentre la mollica sarà compatta e densa. E’ un pane pesante ovviamente, perché fatto con il mais, ma si conserva bene nel surgelatore ed è ottimo con sughi densi e saporiti e per accompagnare salumi e formaggi.
8 commenti
Buongiorno Ada, Ho preso nota della tua ricetta.. posso dirti come lo faceva mia madre..!.. attualmente lo fanno, ma con metodi diversi.. all’epoca era un piatto principale e si mangiava quasi tutti i giorni.. parlo di tanti anni fa.., ma oggi nelle sagre estive che si fanno nella mia zona, fanno ancora questo tipo di pane, o “PIZZA” così chiamata da noi..
Questa Pizza era fatta solo ed esclusivamente con la farina di mais, sale e acqua tiepida.. veniva consumata calda, subito dopo sfornato, con verdura. da lì è stata nominata “PIZZA e FUOJE” La cottura avveniva sul pavimento del caminetto coperto con una specie di tegame chiamato “LU COPP” questo tegame veniva coperto con una fascina di legna e si accendeva.. a fine fuoco veniva sfornato e consumato con la verdura.. da qui “PIZZA e FUOJE” Provi un pò questo piatto se capiti nella mia zona. E’ Buonissimo.. !!!!!!!!!! Puoi provare anche a qualche ristorante casereccio !!
Ciao Nicola, bentornato! Io vengo spesso dalle tue parti e chiederò certamente di questa ‘pizza’, che in pratica non è lievitata mi pare di capire, risulta un po’ tipo la farinata di ceci. Speriamo di trovarla ancora! Cari saluti, Ada
Da provare col salame di Varzi!!!
Come hai ragione! Salumi e formaggi si sposano benissimo con questo pane!!! Ciao, Ada
questo me lo segno, sembra proprio uno dei pani che piaccionoa a me
Ciao Lara, grazie! Spero che ti piaccia! Un caro saluto, Ada
Io ho la farina di mais allacurcuma,la userò per questo pane
Ciao Giuliana e benvenuta nel mio blog, io non ho mai provato la farina di mais alla curcuma, ma immagino sia molto profumata: penso che il pane verrà buonissimo, fammi sapere che la prossima volta la cerco e la provo! Ada