Sfinci siciliane di San Giuseppe, un dolce tipico della pasticceria siciliana e tradizionale soprattutto del palermitano, che si prepara a San Giuseppe, per la festa del Papà. Ma anche per Carnevale, essendo un dolce fritto. Forse non tutti sanno che le sfinci di San Giuseppe sono così strettamente legate alla Sicilia da essere state inserite dal ministero delle Politiche agricole nella lista dei prodotti agroalimentari tipici italiani (Pat). Una ricetta tipica assolutamente da provare insieme a quella delle CRISPELLE DOLCI DI RISO.
L’impasto base è una sorta di pasta choux. E’ molto semplice e rapido da preparare e viene fritto (tradizionalmente nello strutto, ma io uso l’olio extravergine di oliva, un fruttato leggero). Se preferite, potete anche mettere l’impasto per le sfinci di San Giuseppe su una placca da forno e cuocerlo a 220 gradi per 25 minuti. In questo modo il risultato sarà ugualmente buono ma meno calorico. Un po’ come accade per le ZEPPOLE NAPOLETANE DI SAN GIUSEPPE, ripiene di crema pasticcera e amarene, che si preparano sempre per la festa del papà.
Ovviamente, il ripieno delle sfinci siciliane di San Giuseppe non può che essere il ripieno principe dei dolci siciliani (non perdete tutti i miei DOLCI CON LA RICOTTA): una crema di ricotta, cioccolato e canditi. Farcitele senza lesinare e – una volta morse, perché si mangiano con le mani, mi raccomando – sentirete la Sicilia. Vi lancio anche l’idea di preparare le sfinci di San Giuseppe per Carnevale. Secondo me sono perfette per una festa che è il tripudio dei dolci fritti. E non dimenticate di dare una occhiata a tutte le mie RICETTE DI CARNEVALE. Buona giornata!
8 commenti
Ada! Buongiorno!!!
Ho sentito parlare spesso di SFINCI, ma non ne conoscevo la ricetta (a cui sono arrivata tramite le tue zeppole arrivate giusto oggi!).
Devo dire che hanno un aspetto magnifico e mi hai fatto venire proprio l’idea di prepararli per il mio papà!
Un bacione! A presto, Antonella 😎
Ciao Antonella! Guarda, io sono di parte ma per me le sfinci con la ricotta sono una delle cose più buone della vita! Il principio è simile a quello delle zeppole fritte, perché in pratica è una pasta bignè fritta, ma la farcia è strepitosa! Fammi sapere se le fai, un caro saluto! Ada
Carissima Ada adoro questi tipi di dolci, sicurmante in questi giorni li preparerò.
Grazie
Un bacione
Grazie Elisabetta, sei sempre gentilissima!
Cara Ada,ho mangiato le sfinci di S.Giuseppe a Catania ma sono un’altra cosa,fatte di riso e condite col miele. Visto che sei bravissima, perché non ne proponi la ricetta? Baci e grazie
Gabri le appena fatte, diciamo che le sto ancora mangiando! Noi nel messinese le mangiamo cosparse di zucchero semolato, ma stavolta le ho fatte come dici tu, con miele e scorza d’arancia. Le pubblico prestissimo, promesso, così mi dici se sono come le tue! Ada
Questi dolcetti non li conoscevo mica! Sono proprio decorati a festa!
Ottimi!
Grazie Angie, benvenuta sul mio blog. A presto, Ada