Una semplice crostata: pasta frolla e marmellata di pesche. Nulla di particolare, se non fosse che una pasta frolla ben fatta, burrosa e friabile ma croccante, profumata di limone, che si scioglie in bocca e che lascia sulla punta della lingua quella punta di sale… non so a voi, ma a noi fa impazzire. Quanto alla marmellata, quella di pesche si sposa perfettamente con la frolla: il colore morbido, il gusto dolce ma con una persistente acidità, gli aromi di miele. Provatela a colazione e in qualunque momento della giornata, non ne avrete mai abbastanza .Se vi piacciono le crostate non dimenticate di andare a vedere la nostra crostata con ricotta e cioccolato , quella con crema gialla e marmellata e quella con ganache al cioccolato fondente e composta di fragole.
CROSTATA DI MARMELLATA, dosi per una tortiera di 24-26 centimetri di diametro (ricetta facile)
Print ThisINGREDIENTI
- 300 grammi farina 00
- 180 grammi di burro freddo
- 130 grammi di zucchero
- la scorza di un limone grattugiato
- un tuorlo
- tuorlo e latte per spennellare il dolce, quanto basta
- un pizzico di sale
- poco latte, se necessario
- 350 grammi di confettura di pesche o altri gusti, con almeno il 70% di frutta
PROCEDIMENTO
Per preparare la crostata di marmellata bisogna innanzitutto preparare la pasta frolla.
Preriscaldare il forno statico a 180 gradi. Mettere sul piano da lavoro la farina e fare un buco nel centro: disporvi il burro freddo tagliato a pezzetti e lavorare velocemente con la punta delle dita. Unire il tuorlo, lo zucchero, la scorza di limone e il pizzico di sale e lavorare la pasta finché non sarà liscia e omogenea, senza grumi di burro. Se la pasta frolla risultasse troppo granulosa, potete aggiungere poco latte freddo, facendo attenzione a non esagerare. La pasta frolla deve essere consistente, tanto da permettere di farne un panetto che avvolgerete nella pellicola per alimenti e metterete in frigorifero a riposare per almeno 30 minuti.
Imburrare e infarinare la tortiera. Stendere poco più della metà della pasta frolla sul piano di lavoro usando un mattarello (a una altezza di 3-5 millimetri) e rivestire il fondo e i bordi della tortiera. Bucherellare la base di pasta frolla con i rebbi di una forchetta,
Distribuire la confettura o la marmellata sulla pasta frolla e, con l’impasto avanzato, fare le strisce di copertura, disponendole molto ravvicinate le une alle altre e in diagonale. Se volete, potete divertirvi con stampini per biscotti o ravioli a fare decorazioni fantasiose e personalizzate sulla crostata di marmellata. Spennellare la superficie della crostata di marmellata con un poco di tuorlo d’uovo mescolato con poco latte e infornare per 30-40 minuti o finché la crostata di marmellata non sarà dorata. Lasciare raffreddare completamente prima di servire.
L’ABBINAMENTO: con questo dolce scegliamo un vino dolce della Sardegna, un vino da uve stramature e locali (come il Nasco e il Vermentino) che viene prodotto dalle cantine Pala: Assoluto si caratterizza per la morbidezza, rotondità e i sapori che ricordano il miele.

SUGGERIMENTI
La crostatadi marmellata si presta a innumerevoli varianti: potete usare anche la cioccolata o la crema per farcirla. Se conservata in un ambiente fresco e asciutto si mantiene perfettamente per 5 giorni.

6 comments
La proveró mercoledi!!
E fammi sapere Simona!!!!
diciamo così: è deliziosamente semplice!
Grazie Elena, è ‘tradizionale’, diciamo così…un abbraccio
questa torta non ha il lievito…solitamente io ne metto un cucchiaino..
ciao
Ciao Luciana, benvenuta! Non metto mai il lievito nella pasta frolla. Non lo mette mia madre e non lo metteva mia nonna, per noi la frolla croccante è un gusto di famiglia. So che molti lo mettono, io l’ho provato, il sapore è ottimo ma la consistenza della frolla è più morbida e io la preferisco friabile e croccante. Ma come sempre si tratta solo di gusti personali. Un caro saluto e grazie, Ada