Vitello tonnato nella ricetta originale piemontese. Un classico della tradizione culinaria del Piemonte diventato un grande classico italiano. A me piace molto, perché la carne è ben cotta e la salsa gustosa e saporita. L’unica cosa che non amo è l’aspetto di questo piatto, dove la carne solitamente è nascosta da una coperta uniforme di salsa tonnata. Per questo lo servo nei singoli piatti, arrotolo le fettine e le decoro con poca salsa (tanto la servo a parte e ciascuno può versarne quanta ne vuole), un po’ di timo e delle uova di quaglia.
La ricetta che vi presento è la ricetta originale piemontese e non la versione rapida del vitello tonnato, dove la carne è brasata e la salsa è fatta con la maionese. La ricetta antica prevede, infatti, che la carne dopo una lunga marinatura sia lessata con diversi aromi e che, per fare la salsa, si usino tonno, capperi, tuorli d’uovo sodo e il brodo di cottura del vitello. Il risultato è molto diverso da quello che conoscete.
La salsa è delicata e leggera, non grassa come quando si usa la maionese. Indispensabile il termometro da cucina, per misurare la corretta temperatura del vitello al cuore. Deve rimanere rosa. Quanto rosa, sta a voi deciderlo. Se amate cucinare i tocchi di carne, perfetti per pranzi domenicali o cene tra amici, provate l’ARROSTO DI MAIALE CON LE PRUGNE o quello di VITELLO ALLA SICILIANA. v auguro buona giornata.