Torta di mandorle, vaniglia e pesche caramellate: quando ho visto questa torta sulla copertina di Sale e Pepe di agosto, me ne sono innamorata. Sapevo che l’avrei fatta al più presto e l’ho preparata non appena arrivata in Sardegna con le pesche di San Sperate. Le mandorle sono quelle dell’albero nell’orto del nonno. Ho fatto la ricetta originale con una modifica: lo sciroppo di pesche al posto di quello di arance, visto che la stagione non è adatta agli agrumi. Il risultato è una torta umida, morbida, dal forte sapore di vaniglia, con la leggera nota asprigna delle pesche. Un dolce davvero estivo, un piacere mangiarlo! Se vi piacciono i dolci con le pesche, vi ricordo di dare una occhiata a tutte le mie RICETTE DOLCI CON LE PESCHE.Buona giornata!
TORTA DI MANDORLE, VANIGLIA E PESCHE CARAMELLATE (dosi per uno stampo di 20-22 centimetri)
Print ThisINGREDIENTI
- PER LA BASE:
- 90 grammi di burro morbido
- due uova
- 150 grammi di zucchero
- 120 grammi di farina di mandorle
- 30 grammi di farina doppio zero
- la scorza di un limone grattugiato
- 10 grammi di lievito per dolci
- PER LA GUARNIZIONE:
- tre pesche
- 50 grammi di zucchero di canna
- un cucchiaio di mandorle a lamelle
- PER LO SCIROPPO:
- la polpa frullata di due pesche
- quattro cucchiai di zucchero
- una bacca intera di vaniglia bourbon
PROCEDIMENTO
Per preparare la torta di mandorle, vaniglia e pesche, preriscaldare il forno a 180 gradi.
Lavare le pesche (io ho usato le pesche noci, che sono più sode), tagliarle a metà e poi a fette non troppo sottili. Scaldare in una padella antiaderente le pesche e lo zucchero, fino a caramellarle e fino a quando le pesche non saranno morbide e dorate.
Montare con le fruste elettriche il burro morbido e lo zucchero, fino ad ottenere un composto spumoso e soffice. Unire le uova, una alla volta, sempre lavorando il composto con le fruste. Quindi aggiungere la farina setacciata con il lievito. Infine, unire la farina di mandorle e la scorza di un limone grattugiata.
Una volta ottenuto un composto omogeneo, versarlo in uno stampo a cerniera di 20-22 centimetri di diametro, rivestito di carta forno. Affondare metà delle pesche caramellate nell’impasto, cospargere la superficie della torta di mandorle, vaniglia e pesche con le mandorle a lamelle e infornare per 40 minuti circa, finché il dolce non sarà dorato e uno stuzzicadenti, infilato nel centro della torta, non ne uscirà asciutto.
Mentre il dolce si raffredda, cuocere in un pentolino la purea di pesche con lo zucchero e la parte interna della mezza bacca di vaniglia e il baccello di vaniglia, tagliato a strisce sottili. Fare sobollire per dieci minuti, finché lo sciroppo non si sarà addensato. Filtrare con un colino.
Bagnare la torta di mandorle, vaniglia e pesche, ormai fredda con lo sciroppo di pesche, guarnire il dolce con le pesche caramellate rimaste e le julienne di bacca di vaniglia. Buon appetito.


14 comments
ciao e complimenti!! La torta sembra buonissima e vorrei provare a farla. Volevo sapere se posso sostituire l’olio con il burro.
grazie
Ciao Veronica e grazie! In teoria sì, è possibile farlo sempre ma modificando le quantità degli ingredienti. Io però non saprei come modificare, nel senso che dovrei provare a rifarla usando l’olio. A occhi direi che potresti provare con 60-70 millilitri di olio di semi, ma non garantisco al 100% il risultato. Fammi sapere se decidi di provare! Ada
Provata! Ma non sono riuscita a fare lo sciroppino di pesche… dopo averle frullate e fatte sobbollire sono rimaste piuttosto dense (forse le pesche erano troppo dure?)… allora ho spalmato sopra alla torta un filo di questo “passato” e ti dirò, neanche un giorno è durata! Buonissima lo stesso! Un saluto
Ciao Sandra! Si forse erano un po’ dure, per fare lo sciroppo sono necessarie pesche molto succose. In ogni caso l’idea di uno strato dolce e sciropposo mi pare un’ottima alternativa allo sciroppo, quindi complimenti! L’importante è che ti sia piaciuta, questo mi rende felice! A presto, Ada
Che brava che sei! Ti voglio bene, smack ! 🙂 Anna
Grazie, Anna. Ciao…
Davvero ottima deve essere!!!
si, Mila. E’ ottima. Affrettarti a farla prima che le pesche finiscano. Ciao
Ciao Ada non ho potuto fare a meno di notare la tua golosa tortina anch’io appena l’ho vista su sale & pepe mi e’ piaciuta tantissimo e vorrei tanto farla ma qui ci sono 39/40 gradi e oggi di accendere il forno non trovo davvero il coraggio. Mi ripropongo di prepararla piu’ in la, complimenti e buona continuazione d’estate 🙂
Ciao Ketty, come ti capisco! Io ho sudato come in una sauna, ma avevo ospiti e volevo proprio prepararla! Da quel viorno solo piatti freddi! Buone ferie, ti abbraccio!
Ada questa torta mi piace da matti, non ho comprato il numero di agosto di Sale & Pepe e visto che tu hai rifatto questa meraviglia ne approfitto! Io adoro le mandorle :), Un saluto e buone vacanze cara
grazie Angela, questa torta è veramente speciale, e soprattutto abbastanza semplice. Ciao, Ada.
Looks good!!
thanks…!