La volete la ricetta della torta di mele più soffice e buona del mondo? La torta di mele è uno dei dolci da forno italiani più amati: io stamattina mi sono svegliata con la voglia della torta che prepara la mia mamma, per me la più buona di sempre. Allora, visto che la foto sul blog non era bellissima (la vedete in coda al post, non l’ho tolta perché le sono comunque affezionata), ho deciso di scattare alcune foto nuove e di ripubblicare la ricetta.
La video ricetta
Sul mio canale YouTube trovate anche la VIDEO RICETTA PASSO PASSO, con tutti i passaggi, soprattutto quello della distribuzione delle mele nell’impasto, per ottenere il dolce perfetto.
Il segreto della ricetta della torta della mia mamma è infatti tutto nel modo in cui le mele vengono ‘infilate’ nell’impasto. L’impasto è soffice e profumato e le mele restano sode ma morbide. La superficie è fragrante e dorata, grazie al burro e allo zucchero semolato. Questo dolce con le mele è la merenda ideale, che piacerà da impazzire ai bambini, ma anche un raffinato fine pasto se accompagnata da una crema inglese o dal classico gelato alla vaniglia. A questo punto non vi resta che dare una occhiata a tutte le mie ricette di DOLCI CON LE MELE, come la TORTA DI MELE SENZA UOVA, perfetta per gli intolleranti o gli allergici alle proteine dell’uovo. Buona giornata!
TORTA DI MELE DELLA MAMMA (dosi per uno stampo da 24 centimetri)
Print ThisINGREDIENTI
- 250 grammi di farina 00 (va bene anche quella specifica per torte)
- 5-6 mele annurche oppure 2 delicious e 2 golden gialle
- 150 grammi di zucchero semolato
- 2 uova
- 100 grammi di burro non salato
- un pizzico di sale
- la scorza grattugiata di un limone non trattato
- una bustina di lievito per dolci
- latte intero, quanto basta
- burro e pangrattato (quanto basta per imburrare e spolverizzare la tortiera)
- cannella a piacere
- il succo di mezzo limone
- qualche fiocco di burro e 4 cucchiai di zucchero semolato
PROCEDIMENTO
Per la torta di mele della mamma, preriscaldare il forno statico a 180 gradi. Imburrare una tortiera con cerniera apribile da 24 centimetri e spolverizzare con del pangrattato tutta la superficie, bordi compresi. Sciogliere a bagnomaria o al microonde il burro.
In una ciotola capiente montare con le fruste elettriche le uova insieme allo zucchero e un pizzico di sale, fino a ottenere un composto bianco e spumoso. Quindi unire la buccia di limone e, piano piano, la farina, sempre continuando a montare. Aggiungere il burro fuso – sempre amalgamando – e infine la bustina di lievito sciolta in mezzo bicchiere di latte. Il composto deve risultare morbido, cremoso e senza grumi: se fosse troppo denso, aggiungete qualche cucchiaiata di latte.
Guardate nella VIDEO RICETTA PASSO PASSO sul mio Canale YouTube il procedimento corretto per preparare l’impasto e per infilare le mele nella torta.
Versare il tutto nella tortiera. Sbucciare le mele, tagliarle a metà e poi in quarti, privandole dal torsolo. Tagliarle a fette di circa un centimetro di spessore. Mescolare in una ciotola le mele con un cucchiaio di zucchero, cannella a piacere e un po’ di succo di limone. Mescolare bene e infilare ogni fetta perpendicolarmente sulla superficie della torta, senza lasciare spazi vuoti. Le mele dovranno ricoprire integralmente tutta la torta.
Cospargere la superficie della torta di mele della mamma con lo zucchero semolato e i fiocchetti di burro e infornare per 40 minuti circa. Vale la prova stuzzicadenti che, infilato al centro della torta, dovrà uscire asciutto. Servire la torta di mele della mamma tiepida o a temperatura ambiente, dopo averla spolverizzata di zucchero a velo. E’ perfetta accompagnata da gelato alla crema o alla vaniglia, oppure da semplice panna montata.
L’ABBINAMENTO: consigliamo una profumata Grappa monovitigno di Muller Thurgau del Trentino (scegliete possibilmente quella delle aziende appartenenti all’Istituto di tutela – www.grappatrentinadoc.it). È un abbinamento per analogia: i sentori del vitigno Muller Thurgau, infatti, ricordano l’albicocca e la mela.


32 comments
Ciao, questo blog è diventato il mio primo pensiero ogni volta che ho voglia di cucinare… avevo qualche mela ed ecco che salta fuori questa bella ricetta. Dosi perfette, un gran successo! Grazie mille!
Ciao Sandra, non ho parole per ringraziarti delle tue parole. In particolare sono felice che ti sia piaciuta questa torta, che è un bellissimo ricordo di tutta la mia infanzia. Il suo sapore per me vuol dire casa e famiglia e sono felicissima di averla condivisa con te. Ti abbraccio, Ada
Ma figurati, grazie a te nuovamente… Hai ragione, questa ricetta vuol dire casa e famiglia .. pensa che gli ingredienti li ha voluti mescolare mia figlia di tre anni! Ti aggiorno non appena provo un’altra delle tue fantastiche e direi perfette ricette 🙂 un abbraccio e buona giornata, Sandra
Sono lontanissima dalla perfezione Sandra, ma che le mie ricette ti piacciano e che tu condivida anche il sentimento che le muove per me è tantissimo. A presto, Ada
Chi ti ha dato questa ricetta? E’ la mia torta di mele con una piccola variante (ma non te lo dico, perché mi basta vedere copiata la mia).
Ciao, la ricetta è di mia madre, che la prepara così da quando io ho memoria (ormai 38 anni purtroppo per me…). Se sei siciliana potrebbe essere una ricetta territoriale, ma non saprei dirtelo con precisione. Mia madre è di Palermo ma non credo che la ricetta abbia una tradizione palermitana. E’ solo una torta di mele con normali ingredienti, moltissime persone la fanno così, in ogni regione d’Italia e con tutte le varianti possibili…
Cara Ada, abbiamo un ricordo in comune, anche mia madre faceva così la torta di mele, confermo che è una vera goduria… Ti svelo un piccolo segreto: questa meravigliosa ricetta (con solo una piccola variazione che se ti interessa ti spiegherò) fu pubblicata su una rivista femminile di circa 45 anni fa, nella rubrica “la cucina della Vera”; mia madre mi raccontava che dietro questo pseudonimo si nascondeva Brunella Gasperini, giornalista e scrittrice di cui ho avuto modo di apprezzare anche la scoppiettante produzione letteraria.
Ciao, Ale
Certo che mi interessa la variazione! Anzi non vedo l’ora di saperla. E mi documento su Brunella Gasperini: vedi quante cose si possono imparare da una torta di mele! Ti abbraccio, Ada
Et voilà cara! La variazione riguarda le mele, dopo averle affettate vanno irrorate con il succo di uno-due limoni e poi sistemate sulla torta come hai spiegato tu. Ad ogni modo, io che ho poca pazienza, le sistemo direttamente a cupola sull’impasto, ti assicuro che in cottura vengono quasi completamente ricoperte assicurando quella consistenza cremosa che tu ben conosci 😉
Ed eccomi! Ho chiesto a mia madre e anche lei spruzza le mele con il limone. Io non lo faccio perché dispongo le mele via via che le taglio nella torta e la scorza di limone la metto nell’impasto. In ogni caso è la mia torta preferita!!!!
Mi avete fatto venire un desiderio di torta di mele….. la proverò sicuramente!!!
Grazie Pina e benvenuta nel mio blog! E se la provi fammi sapere che ne pensi. Ciao, Ada
buona sera!scusate ho visto la ricetta di mele e devo dire che mi ispira molto e vorrei tanto provare a farla ma scusate l’ignoranza non riesco proprio a capire in che modo mettere le mele!potreste aiutarmi?grazie mille!
Ciao Michela e benvenuta nel mio blog!Allora, è più semplice a farsi che a dirsi: Sbucci le mele, togli il torsolo e i semi, le tagli a metà, poi a quarti e poi a fettine sottili. Quindi infili ogni fettina perpendicolarmente nella torta in modo che emerga solo la striscia sottile superiore della fetta, e la torta deve essere tutta ricoperta. La parte di mela dentro la pasta si scioglie e quella sopra, con lo zucchero e il burro, fa una bella crosticina. Ciao! Ada
ciao Ada grazie mille x la risposta!!!!ieri ho provato a fare la torta ed è veramente buona grazie mille x la ricetta!!!cmq la prossima volta voglio provare a raddoppiare le dosi xchè lo stampo da 24 cm mi sembra troppo grande x le dosi della ricetta te che dici?buona serata !MICHELA
Ciao Michela! Guarda, io ho sempre usato uno stampo da 24 e viene bella alta, perché devi frullare molto e il composto lievita bene, poi ci sono le mele che aumentano di volume. Magari anziché raddoppiare, che mi sembra un po’ troppo, fai un terzo in più. Fammi sapere, Ada
E’ una torta che sa di “cuore”… 🙂
Ciao Lucia, sì è una delle mie torte preferite, mi ricorda quando ero bambina, e devo dire che a tutt’oggi come la fa mia madre non la fa nessuno…. 🙂 Cari saluti, Ada
Si vede che è strepitosa! Replicherò presto, me la sto gustando con gli occhi!!!
Ciao cara! Su questa torta non esito a dirti di provarla! La ricetta è della mia mamma ed è una bomba! Bacioni, Ada
L’ho provata ieri ed è stato un successone… buona da svenire!
Grazie di essere venuta qui a dirmelo e benvenuta sul mio blog! Un caro saluto, Ada
letto la ricetta quest’estate e fatta (con MOLTO successo) varie volte per ogni occasione con famiglia ed amici…adesso sono tornata negli USA e sto’ per rifarla! grazie per aver condiviso
p.s. ho provato anche con pesche fresche passate in padella con zucchero di canna…eccezionale…vorrei provare anche con conserva d’amarene fatta in casa! 🙂
Ciao Graziella, sono contenta che la ricetta della torta di mele della mia mamma sia esportata negli Usa. Le tue varianti sono molto interessanti e sono sicura che siano buonissime. Grazie e continua a seguirci… saluti. Ada
la tua torta di mele a fatto furore anche in sardegna complimenti lo fatta mi e venuta bene che i miei amici me la chiedono sempre ogni volta che vengono a trovarmi grazie di cuore laura da sassari sardegna
Grazie Laura, benvenuta sul mio blog! Mi rendi felice e spero che apprezzerai anche qualche altra mia ricetta. Un saluto alla tua splendida terra che amo molto, Ada
ciao! Vorrei fare questa torta per la merenda di mia figlia, dato che lei adora le mele, ma mi puoi spiegare bene come vanno sistemate le fette di mele? Devono ricopire la superficie della torta, quindi le devo mettere coricate, o devono essere infilate nell’imapsto?
Grazie
Ciao e grazie! Allora, le mele, fatte a metà, poi in quarti e poi a fettine non troppo sottili, vanno infilate perpendicolarmente nella torta: quindi sulla superficie devi vedere solo la parte sottile e più esterna della fettina di mela. Spero di essere riuscita a fartelo capire bene…è buonissima davvero…Se hai dubbi o problemi sono qui. Un saluto, Ada
Ho capito. Come le dispongo? Seguo la circonferenza della tortiera? Tu come fai di solito?
Allora, io parto dal centro e faccio una fila disponendole una sopra e una sotto in modo che l’impasto si ‘muova’ in modo omogeneo. Poi passo alla fila accanto e via così prima per la metà destra della torta e poi per quella sinistra. In pratica vengono circa 5 file di fettine di mela
grazie!
E’ un piacere. Fammi sapere come ti viene!