Tonno in agrodolce con cipolle caramellate e menta. Il tonno in agrodolce è una ricetta tipica siciliana, che da sempre – quando il tonno è di stagione – si trova sulle tavole dell’isola, soprattutto nella zona di Favignana e nelle Egadi. Ma lo si trova spesso in tutti i ristoranti di mare. Oggi bisogna stare molto attenti al consumo di tonno rosso e quindi per me cucinarlo è davvero una eccezione. Se volete comprare del tonno e cucinarlo in modo facile ma davvero strepitoso, provate questo piatto. E date una occhiata a tutte le mie RICETTE CON IL TONNO e alle RICETTE SICILIANE per trovare altre ispirazioni sulla cucina della mia bella isola.
La cipollata (noi la chiamiamo ‘cipuddata’ in Sicilia) si fa con cipolle bianche: quando posso uso quelle di Giarratana, che sono molto delicate, ma potete usare delle normali cipolle bianche. L’aceto di vino deve essere bianco, ma potete usare anche quello di mele che è più delicato, soprattutto se con l’agrodolce siete alle prime armi. L’abbinamento con la menta è strategico. E, con i ritagli del tonno avanzato, potreste completare il vostro menu preparando la PASTA AL TONNO ALLA EOLIANA, facilissima e gustosa, che trovate anche in VIDEO RICETTA sul mio canale YouTube.
Vi suggerisco di preparare il tonno in agrodolce con cipolle con ampio anticipo, almeno 2-3 ore, perché il tonno si insaporisce in modo eccezionale a contatto con le cipolle. Quanto al sapore agrodolce, so che non a tutti è gradito. Potete provare però a regolare la quantità di zucchero e aceto in base ai vostri gusti. Io vi ho dato le dosi per un agrodolce moderato. Come vedete, ho tagliato il tonno a tocchetti. Una scelta dettata da un motivo estetico, quello della fotografia, ma anche per abbreviare in modo drastico i tempi di cottura. Se preferite, voi potete anche lasciarlo a tranci: cospargetelo con la cipollata e lasciatelo riposare qualche ora, poi mi direte. Potete servirlo come antipasto o come secondo. Usate la fantasia!
6 commenti
Buongiorno Ada, grande ricetta che mi fa riassaporare uno dei piatti della mia cara nonna ormai defunta.
Era di Messina come mio padre, mentre io sono nato a Torino ma sono cresciuto con i sapori dello Stretto e dei Peloritani. Ora ci sediamo a tavola e vedremo se il risultato del mio lavoro è soddisfacente !
A presto!
Ciao Fulvio, scusa il ritardo nella risposta ma ero in giro per il mondo. Sono contenta di ricordarti cose belle, a questo punto sono anche curiosa: come è andato il pranzo? Ada
MOLTO INTERESSANTE QUESTA RICETTA DEL TONNO IN AGRODOLCE, MA SE HO CAPITO BENE SI AMNGIA FREDDO, NON DEVO SCALDARLO PRIMA DI SERVIRLO, O POSSO TENERLO DUE O TRE ORE IN UN AMBIENTE TIEPIDO, TIPO DENTRO IL FORNO SPENTO? VORREI PROPORLO COME SECONDO E IO PERSONALMENTE NON AMO IL CIBO FREDDO COME POSSO FARE?
GRAZIE
Ciao Donatella, benvenuta. Si, questo tonno si mangia a temperatura ambiente. Puoi tenerlo in frigorifero e poi metterlo in forno spento o in un mobile chiuso per arrivare alla temperatura ambiente. Oppure se lo preferisci leggermente tiepido, lo tieni un’ora a temperatura ambiente, poi accendi il forno a 150 gradi e, quando la spia si spegne, spegni il forno e ci metti il tonno in agrodolce lasciando lo sportello chiuso per 10 minuti. Un caro saluto. Ada
Buon giorno Ada. Grazie per eserci con le buone ricette,accessibili a tutti, della tradizione siciliana come la cipollata o “cipuddata”. Ti riconosco.
Sinceramente non riesco a seguirti in quei piatti con ingredienti difficile da reperire come la salicornia e il tartufo estivo nella ricetta degli involtini di sogliola del 04/09/2015. Un caro saluto salvatore
Ciao Salvatore! Grazie per l’apprezzamento. Come avrai già capito, visto che ricevi i miei aggiornamenti (e di questo ti sono grata di cuore), io amo moltissimo le ricette siciliane, sia tradizionali sia leggermente rivisitate. Amo però cucinare in genere e soprattutto sperimentare, e da questa esigenza arrivano ricette che studio, invento e sperimento in prima persona. Cerco di fare sempre ricette ripetibili, anche se mi rendo conto che non sempre ci riesco: porta pazienza se a volte uso ingredienti difficili e pensa che sono un po’ pazzerella… quanto agli involtini, prova a prepararli mettendo all’interno un trito di acciughe sottolio sciolte in olio caldo dove farai saltare i nostri buonissimi fiori di zucca. Prepara la crema di patate, e dimmi che ne pensi. Ti abbraccio, Ada