Spezzatino di manzo con polenta, cotto in un sugo di pomodoro leggermente piccante. Ad accompagnarlo la classica polenta, condita con burro e parmigiano. Oppure, in alternativa, un bel purè di patate con tanto burro. Oggi un piatto che più tradizionale non si può, un piatto unico dal gusto deciso, che piace a tutti anche a chi, come me, non ama la carne. Il condimento è saporito e la lunga cottura sfibra la carne che diventa morbidissima.
La cosa importante è acquistare il giusto tagli di carne: dovete preferire tagli grassi e morbidi, come quelli da bollito. Il contenuto in collagene di questi tagli di carne, che si scioglie in cottura, rende la carne morbidissima, da tagliare con la forchetta. E poi non so voi, ma io adoro la polenta. Non fatevi spaventare dalla lunga lista di ingredienti: si mettono in pentola tutti insieme e cuociono fino a creare uno spezzatino di manzo con polenta aromatico e profumato. Abbiate pazienza, una cottura di due ore circa vi farà aspettare ma vi regalerà una cena meravigliosa. E non dimenticate che lo spezzatino si può preparare con qualsiasi tipo di carne. Provate ad esempio lo SPEZZATINO DI VITELLO CON PATATE, quello di MAIALE CON CIPOLLINE o quello di AGNELLO E PISELLI. E, se vi dovesse avanzare del sugo, non esitate e preparate le FETTUCCINE AL SUGO DI SPEZZATINO. E ora vi auguro buona giornata.
4 commenti
Cara Ada, prima di tutto complimenti sempre. Sei la mia sicurezza e anche la mia ispirazione da anni ormai. Avanti così. Una domanda a Te che sei siciliana a differenza mia che invece sono stata adottata da questa terra meravigliosa. Ho difficoltà a trovare nelle macellerie, anche le piu’ blasonate a Palermo, tagli tipo la copertina di manzo o il cappel del prete (non li conoscono e mi deviano su altri tagli che seppur ottimi non sono quelli che cerco). Per fare il classico spezzatino con polenta o il brasato che taglio devo dire al macellaio? a me serve appunto un taglio tipo cappel del prete o copertina che hanno cartilagine che nelle cotture lunghe mi garantisce la morbidezza della carne come risultato finale. Ti ringrazio molto, Silvia
Ciao Silvia! Intanto grazie di cuore per i complimenti, e un po’ di invidia perché vivi a Palermo, la mia città del cuore! Sui macellai hai ragione, noi abbiamo tagli sconosciuti al resto d’Italia, come le braciole, ma altri sono da noi completamente sconosciuti… Per lo spezzatino solitamente io chiedo semplicemente spezzatino, se non ti danno un taglio che ti soddisfi potresti provare a chiedere un taglio da bollito, che è ricco di collagene, o la guancia. Fammi sapere. Baci, Ada
Cara Ada, ogni giorno che leggo le tue ricette mi dico, ma questa ragazza è proprio brava, ma oggi mi hai tradito. La polenta pronta in 8 minuti, NO per favore!!!. Un abbraccio
Caro Fabrizio grazie per il brava e grazie per la ‘ragazza’. Sulla polenta hai ragione ovviamente, ma ho una scusa ottima: la ricetta, come vedi anche dal livello della fotografia, è vecchissima, credo di averla fatta nel 2013 e poi l’avevo messa da parte e mai pubblicata. La pubblicazione mi è ‘scappata’ per un errore l’altra notte e ormai era fatta: crescendo si impara e io la polenta pronta credo di averla usata solo in quella occasione, poi sai corsi, lezioni, libri, tanto studio e si cambia molto sia nell’approccio alla cucina sia nel modo di intendere ingrediente e prodotti. Dal 2013 a oggi ne è passata di acqua sotto i ponti, non sono quella che ero prima: resta l’amore per la cucina, ma un amore più consapevole, più colto, più informato. E quindi accetto la critica, perché corrette. Sappi che mi sono prontamente ravveduta. Due abbracci, Ada