Finalmente riesco a mantenere una promessa fatta a tante amiche e amici siciliani che mi seguono: la ricetta del pesce spatola in agrodolce alla siciliana. Un secondo di pesce tradizionale di Messina e provincia, preparato con uno dei pesci locali più rappresentativi. Come saprete se avete letto il mio articolo sul pesce spatola e 8 ricette da provare, la spatola (o pesce bandiera o pesce sciabola), è un pesce azzurro magro, con poche lische, dal gusto delicato. Tra le ricette più amate con questo pesce ci sono sicuramente le braciole di pesce spatola , ma la spatola in agrodolce non è da meno. E’ difficile trovare questo piatto nei ristoranti, talvolta viene inserita nella carrellata di antipasti di pesce per cui la Sicilia è giustamente famosa.
La ricetta del pesce spatola in agrodolce alla siciliana è semplice e il principio è quello dello sgombro in agrodolce con la cipollata o del tonno con cipolle in agrodolce. Il pesce è condito con cipolle stufate con olio, aceto e zucchero e si serve freddo, quanto i gusti si sono perfettamente amalgamati. In questo caso, i filetti di spatola, carnosi, sodi, delicati e senza lische, sono leggermente infarinati e poi fritti. Le cipolle sono stufate con pinoli e uvetta (‘immancabile binomio siciliano) e profumate con la menta fresca.
L’agrodolce è una delle preparazioni più tradizionali della Sicilia, dalla chiara origine araba e lo si trova anche nella caponata di melanzane, forse una delle ricette siciliane più caratteristiche e gustose. Quanto alla spatola, ricordate di farvela sfilettare dal pescivendolo, perché è un procedimento complesso se non la si conosce bene e non gettate le lische e la testa. Usatele per preparare un delizioso sugo di pesce spatola per gli spaghetti o le linguine. Se non trovate il pesce spatola o pesce bandiera, potete preparare allo stesso modo alici, sarde, sgombro. A voi la scelta. Buona giornata!