Poteva mancare su questo blog un piatto che – e questo io l’ho sempre trovato strano – è diventato una delle bandiere del made in Italy alimentare nel mondo? Spaghetti e polpette al sugo di pomodoro. Il mio primo ricordo di questo piatto è legato al film Disney Lilly e il Vagabondo: la cena a lume di candela nel vicolo di un ristorante italiano a colpi di spaghetti e polpette è indimenticabile e mi piace pensare che la notorietà di questo piatto sia iniziata proprio da lì. Diciamo che le polpette al sugo alla siciliana sono una golosità straordinaria dei tempi della mia infanzia, ma neanche nella mia “perversa” famiglia (culinariamente parlando eh…) le usavamo condire la pasta. Ora, però, ho sperimentato anche io questo piatto e vi dirò: non sono mica stupidi gli americani…
Ingredienti per 4 persone:
per le polpette
- 400 grammi di carne macinata di manzo di prima scelta
- 2 fette di pane in cassetta
- latte intero, quanto basta
- 1 uovo intero
- 40 grammi di parmigiano Reggiano grattugiato
- 20 grammi di pecorino stagionato Dop grattugiato
- sale quanto basta
- una manciata di prezzemolo tritato
- poco aglio tritato
- pane grattugiato quanto basta per infarinare le polpette
- olio di semi di arachide quanto basta per friggere le polpette
per il sugo
- 700 millilitri di pomodori pelati a pezzi o di passata di pomodoro
- 2 cucchiai di concentrato di pomodoro
- mezza cipolla dorata
- mezzo bicchiere di vino bianco
- sale quanto basta
- olio extravergine di oliva quanto basta
- un pizzico di zucchero
E ancora
- 360 grammi di spaghetti
- pecorino stagionato Dop grattugiato quanto basta
Per le polpette, mettere il pane in cassetta in una ciotola e bagnarlo con il latte. Mettere in una ciotola capiente la carne macinata, l’uovo, l’aglio e il prezzemolo tritati, il parmigiano e il pecorino grattugiati, poi unire il pane ben strizzato e mescolare il tutto con cura. Aggiustare di sale e di pepe. Formare delle polpettine rotonde grandi quanto una noce e passarle nella semola, poi friggerle in abbondante olio di semi di arachide finché non saranno dorate.
Nel frattempo, preparare il sugo di pomodoro: tritare finemente la cipolla e metterla in una casseruola con l’olio. Farla appassire dolcemente a fuoco basso e poi unire il concentrato di pomodoro e il vino bianco. Alzare il fuoco e lasciare sfumare la parte alcolica del vino, poi aggiungere la polpa o la passata. Aggiustare di sale e mettere un pizzico di zucchero: fare cuocere il sugo per 10 minuti a fuoco basso e poi adagiarvi le polpette fritte. Lasciare insaporire il tutto altri 15 minuti a fuoco basso e mettere da parte.
Lessare la pasta in abbondante acqua salata, scolarla al dente e condirla con il sugo e le polpette. Impiattare gli spaghetti in modo che siano sormontati dalle polpettine al sugo e servire cospargendo il piatto con abbondante pecorino grattugiato.
L’ABBINAMENTO: Per la sua immediatezza, per i suoi profumi e la facile adattabilità ai sughi rossi abbiamo scelto Elite rosso Igp Calabria prodotto dalla Cantina Visalli, in provincia di Reggio Calabria, utilizzando i vitigni Nerello Calabrese e Gaglioppo.
6 commenti
Che bei ricordi hai rievocato con questo piatto e poi che bella foto, fa venire fame!
Ma sai che quando sono a casa di mamma a Napoli, il lunedì si mangiano spesso le polpette avanzate della domenica nel sugo e poi con quello si condisce la pasta così da avere un piatto unico tipo il tuo.
Un abbraccio
Altro che piatto americano! Noi del Sud lo sappiamo bene come riutilizzare gli avanzi di polpette, da sempre! Ho mangiato un ragù di polpette a Napoli buono da non credere Enrica! Un abbraccio, Ada
che buoni! qui andrebbero a ruba! quando mi rimangono le polpettine le schiaffo nella salsa e ci faccio la pasta ;-)….baciuzzi
Anche io! Non manco mai di farle avanzare apposta! Baciuzzi anche a te!
Anch’io subito ho pensato a Lilli e il vagabondo!
da piccola, i miei amici americani chiedevano sempre ai miei di fare gli spaghetti con i meatballs!!
mi rileggo il tuo condimento.
intanto ti auguro buona settimana Ada :**
Un cartone animato che ha segnato le infanzie di molti! E la ricetta della tua famiglia degli spaghetti con le meatballs com’è Vaty? La mia è parecchio sicilianizzata! Buon inizio di settimana e ottimo proseguimento, Ada