Un piatto basato sul contrasto di sapori tra la punta di amaro del radicchio di Treviso Igp e la dolcezza dei gamberi. E’ un gusto particolare, non per tutti: se non amate l’amarostico cercate altrove, ma se il radicchio vi piace, allora questi sono gli spaghetti che fanno per voi. Per renderli più ‘golosi’ ho fatto i gamberi ‘ammuddicati’, cioè ricoperti di pane grattugiato, ma in modo veloce: un cucchiaio di olio in un padellino, rosolo i gamberi per qualche secondo da entrambe le parti e poi unisco un cucchiaio di pane grattugiato e faccio saltare il tutto. L’olio caldo fa aderire il pane ai gamberi che restano croccanti.
Ingredienti per 4 persone:
- mezzo radicchio rosso di Treviso Igp
- 400 grammi di spaghetti
- 500 grammi di gamberi freschi
- 2 cucchiai abbondanti di pane grattugiato raffermo
- mezzo bicchiere di vino bianco
- 10 cucchiai di olio extra vergine di oliva
- mezza cipolla
- sale e pepe quanto basta
- qualche fogliolina di menta
Lavare il radicchio, togliendo le foglie più esterne e le parti centrali bianche e tagliarlo a strisce sottili.Tritare la cipolla e farla soffriggere con 8 cucchiai di olio in una padella antiaderente, poi unire il radicchio e mescolare bene: sfumare con il vino bianco, farlo evaporare e aggiustare di sale. Fare appassire il radicchio per 5 minuti e mettere da parte. Lessare la pasta in abbondante acqua salata e, mentre cuoce, pulire i gamberi e saltarli per qualche secondo in una padella con 2 cucchiai di olio: mettere nella padella il pane grattugiato e saltare il tutto velocemente in modo che aderisca ai gamberi (non li salo perché mi piace la loro salinità naturale). Scolare gli spaghetti al dente tenendo da parte un po’ dell’acqua di cottura e unirli al sugo di radicchio, amalgamando il tutto con un po’ dell’acqua di cottura. Impiattare gli spaghetti guarnendo con i gamberi ‘ammuddicati’, spolverare con del pepe nero macinato fresco e un poco di menta tritata e servire.
L’ABBINAMENTO: con questo piatto ‘mari e monti’ vi suggeriamo un abbinamento con un Vermentino di Sardegna. Abbiamo scelto il Blu delle cantine di Santa Maria La Palma di Alghero. Un vino che si caratterizza per la sua freschezza, un lieve retrogusto di mandorla che, pensiamo, possa richiamare l’amaro del radicchio e contrastare piacevolmente il gusto dolciastro del gambero.
9 commenti
Confesso di non amare molto il radicchio…ma la ricetta è molto invitante e tra l’altro amo tutti i primi a base di pesce sperimenterò…e poi quella “muddicata” !!!!
Ciao Adele! Grazie mille… in molti non amano il radicchio perché è un po’ amaro, ma se ne metti poco e lo tagli sottile sottile dà un bell’aroma al piatto e i gamberi dolci e la menta smorzano molto. Prova! Ada
uhhh la nonna di ale fa sempre la pasta con la muddica! :-D ti sento vicinissima alla mia famiglia ada!
Ciao Elena!!! Noi abbiamo tante cose in comune, sono così contenta di conoscerti!!! Manca pochissimo!!!
Ciao carissima! Guarda anche io avevo pensato al balsamico e ho receduto perché non sapevo come stava con i gamberi. Per smorzare ho messo la menta (e un pizzico di zucchero che nella ricetta non c’è perché me lo sono scordato, ora lo aggiungo) ma se tu provi con il balsamico fammi sapere come va che sono pronta a cambiare la ricettina!!!
buooooni!!io aggiungerei 2 cucchiai di aceto balsamico al radicchio,giusto x ammorbidire un poco il gusto amarognolo!!
Adoro il radicchio di treviso, ma forse sono di parte perchè è proprio delle mie parti!!!
Not Only Sugar
Anche a me piace molto, ha quella punta di amaro che mi stuzzica negli abbinamenti… Thanks Sushmita!!!
Tat luks awesome :-) Sushmita