Oggi vi riporto nella mia terra, la Sicilia, con un primo piatto a base di tenerumi: gli spaghetti aglio e olio con tenerumi. Immagino che per molti di voi la parola tenerumi non significhi nulla. Ma per chi è siciliano il ricordo della MINESTRA SICILIANA DI TENERUMI, fatta con il pomodoro, l’aglio e gli spaghetti spezzati, è parte della propria memoria. E se vi piace la cucina della mia isola non dimenticate di dare una occhiata a tutte le mie RICETTE SICILIANE.
Cosa sono i tenerumi
I tenerumi in Sicilia sono le foglie, i gambi teneri e le cime delle zucchine lunghe, le zucchine serpente, che hanno foglie grandi, vellutate e dolci (come è dolce la polpa della zucchina). Queste foglie sono ottime e delicate e in Sicilia si preparano tradizionalmente sotto forma di minestra da mangiare tiepida, visto che si tratta di un ortaggio estivo. Non mi era mai capitato di trovare i tenerumi a Roma, ma lo scorso fine settimana ho visto i tenerumi delle zucchine verdi, quelle con il fiore, al mercato dell’Alberone, dove faccio normalmente la spesa.
Ovviamente li ho acquistati e ho deciso utilizzarli non a minestra (anche vista la piccola quantità, si riducono moltissimo in cottura) ma in una pasta asciutta, usando anche le zucchine e i fiori. Così, per dare al piatto una marcia in più, ho optato per una base saporita di aglio, olio peperoncino e acciughe sott’olio. Poi ho sbollentato per pochi secondi i tenerumi e le zucchine e ho ripassato il tutto in padella. Ho lessato gli spaghetti molto al dente e ho cosparso il tutto con abbondante caciocavallo.
Ho sempre mangiato i tenerumi a minestra e mia madre li adora, spero di ritrovarli al mercato quando verrà a trovarmi, così potrò farle assaggiare la mia ‘variazione’. Se siete vegetariani o vegani, evitate le acciughe (aggiungete un po’ più di sale alle verdure) e sostituite il caciocavallo con briciole di pane fritto, come si usa in Sicilia. Buona giornata!
4 commenti
i tenerumi a Roma ci sono sempre stati e si ciamano grattaculi, per le spinete sul gambo!
Ciao Silvia! Di zucchine sì, ma anche di zucchine serpente, quelle lunghe più di 1 m? Non li ho mai visti come non ho mai visto una zucchina serpente. Si trovano le zucchine trombetta, un po’ allungate, ma diverse soprattutto nella consistenza. Questi che ho utilizzato io è la prima volta che li vedo, e pure vado al mercato ogni settimana… se mi dici dove trovarli ti sono grata per la dritta . Un caro saluto, Ada.
Molto buono ma i tenerumi da noi manco con il cannocchiale…. buona serata
Immagino… è la prima volta che li trovo anche a Roma, ma è una ricetta tradizionale siciliana e non potevo farmela scappare! Poi sai, ho scoperto che tantissime persone che mi seguono hanno un orto… beate loro… quindi ora sanno che le foglie e i gambi delle zucchine si possono mangiare! Ti abbraccio, riguardati. Ada