I sospiri di monaca sono un dolce tipico siciliano, e precisamente messinese: bianchi, cremosi, morbidi, deliziosi e semplici da preparare. Sono certa che ve ne innamorerete. Sono una sorta di ‘sandwich’ soffice con la base dei savoiardi, farcito di crema di ricotta e decorato con zucchero a velo e canditi. Solitamente con una scorza di arancia candita o, in alternativa, una ciliegina candita. Talvolta si trovano con la ricotta cosparsa di pistacchi. Ma questa decorazione non è tradizionale, anche perché essendo “sospiri di monaca” , questi dolci dovevano essere più candidi possibile. Anche in questo caso è protagonista la ricotta di pecora, come nei CANNOLI SICILIANI (se non li avete mai fatti date una occhiata alla VIDEO RICETTA e mettetevi all’opera).
Sospiri di monaca, storia e ingredienti
L’origine dei sospiri di monaca, come di gran parte dei dolci tradizionali siciliani, a partire dalla PASTE DI MANDORLA, è attribuita alla maestria delle suore sparse nei conventi in tutta l’isola. A Messina i sospiri di monaca si trovano di varie dimensioni: molto grandi o mignon. Io ho scelto una dimensione media, per servire in tavola un dolce elegante ma non microscopico. Noi siciliani non amiamo le quantità microscopiche in fatto di cibo, credo che si sia capito.
L’esecuzione è semplice e nella ricetta trovate un piccolo passo passo. La base è una pasta savoiardo, in pratica una sorta di pan di Spagna con una dose doppia di farina, in modo che gonfiando resti consistente e si possa tagliare a tasca. Il dolce viene farcito con una crema semplicissima di ricotta di pecora e zucchero a velo, e poi decorato con un candito. A Messina non è difficile trovarli farciti anche di crema pasticciera al limone o di crema pasticciera al cioccolato, ma si tratta di varianti moderne.
Vi suggerisco, come nel caso della cassata siciliana, di prepararli con un giorno di anticipo e conservarli in frigorifero. Perché la base savoiardo si inumidisce grazie alla ricotta e il gusto diventa più complesso e armonico. Ora vi lascio raccomandandovi di dare una occhiata a tutte le mie RICETTE DI DOLCI SICILIANI e vi auguro come sempre buona giornata.
2 commenti
Hello Ms. Parisi!
Would you please send the English translation for this recipe in ounces and/or cups?
Thank you so much, Stephanie.
Hallo Stephanie, the recipe is working correctly even in the English translation. I’m sorry but in Italy we use grams (the translator is not able to do the equivalences), but you can simply search in Google “grams to ounces” and insert the weight and Google will tell you it precisely. Thank you so much for following me.