Ruote con pomodori confit, acciughe e caciocavallo: la semplicità che conquista. Un primo piatto per nulla impegnativo, che è un tripudio di sapori del mio amato Sud. Preparato con i pomodori di Piccadilly e il caciocavallo che ho portato dal mio giro in Puglia. Dal momento che per fare questo piatto servono i POMODORI CONFIT, vi consiglio di prepararne un paio di teglie, così ammortizzate i tempi di accensione del forno. Per farli venire morbidi e saporiti dovrete tenerlo acceso a 120-130 gradi per almeno un paio d’ore. Ricordate che un pomodoro confit sta su tutto: sul pesce al cartoccio, nella frittata, sulla carne alla pizzaiola. Insomma, sicuramente non vi mancheranno le occasioni per utilizzarli. Ad esempio per preparare i PACCHERI CON POMODORI CONFIT, SESAMO NERO E BRICIOLE DI PANE.
Ovviamente potete prepararli tranquillamente con un giorno di anticipo. Se non vi piacciono le ruote vi consiglio di utilizzare in ogni caso una pasta corta e di scolarla molto al dente. Le ruote con pomodori confit, acciughe e caciocavallo sono un primo di pasta buonissimo sia caldo, sia tiepido, sia fredda. Sono quindi un jolly per la primavera e per l’estate ormai prossima: nel caso decideste di gustare questa pasta fredda, ricordatevi di tenerla a temperatura ambiente per 30 minuti prima di servirla e di irrorarla con un filo di olio extravergine di oliva. Ricordate che sul mio canale YouTube trovate anche una playlist con tantissime VIDEO RICETTE SICILIANE e non solo.
Il caciocavallo deve essere stagionato, per dare quella nota piccante che fa venire voglia di mangiarne un altro boccone: potete sostituirlo con un provolone piccante. Se siete interessate a primi freddi, da preparare in anticipo o a insalate in vista dei primi caldi, date una occhiata a tutte le mie RICETTE DI INSALATE. Buona giornata!
11 commenti
ma… dell’aglio non ce lo vogliamo mettere? siciliana…mah…
A me in questa ricetta l’aglio sembra un surplus. Poi l’ho inventata, quindi ovviamente è a mio gusto. Come dico sempre la cucina è bella proprio perché è personalizzabile secondo il proprio gusto le proprie esigenze. L’aglio mi piace molto ma non qui. Poi non capisco perché una siciliana dovrebbe mettere l’aglio dappertutto. Probabilmente non è la ricetta che fa per te. Buona serata.
ma come fanno a caramellare i pomodorini che la reazione di Maillard avviene sopra i 155 gradi?… mah…
Ciao Massimo, non ho mai parlato di reazione di Maillard in questo caso. I pomodori caramellano semplicemente perché c’è dello zucchero nella ricetta.
Tesoro che ricettina fantastica! Oramai apro molto di rado la newsletter, ma è sempre un piacere trovare le tue spettacolari ricette! Grazie sempre per la dedizione e la passione con la quale fai il tuo stupendo lavoro. BACIONE
Ciao cara! Non fa nulla se non apri la newsletter, noi ci vediamo sempre su Instagram… un bacio grande. Ada
ciao Ada :)
grazie per la tua risposta!
quindi metere pccole scaglie di pecorino romano come dice la ricetta e poi un po’ grattugiato di sopra quando tiepida? ….o solamente la grattugiata?
grazie e scusami per il disturbo
Io farei solo la grattugiata sopra, perché il pecorino romano è troppo salato per potere essere mangiato a scaglie. Ma poi sai, dipende anche da come piace a te! Non disturbi mia, sono qui per questo. Fammi sapere, Ada
ciao :)
grazie Ada lo proverò con con una grattugiata sopra a non a pezzetti perchè non voglio dominare tutti gli altri bellissimi sapori.
grazie e a presto :)
Alessandro
ciao Ada.
grazie per un altra bellissima ricetta
pultroppo qua in inghilterra il caciocavallo e impossibbile a trovare..secondo te il pecorino romano va bene?
grazie :)
Ciao Alessandro! Ma certo, di necessità virtù… usa il pecorino romano e grattalo finemente sulla pasta già tiepida. E grazie a te che mi segui e mi sopporti. Un caro saluto, Ada