Un risotto ‘dolce’, fatto con il riso da risotti per eccellenza, il Carnaroli, cotto con latte e panna e guarnito da ciliege candite spadellate con l’alchermes. Un dessert delicato che la vostra fantasia e la stagionalità della frutta possono modificare a briglia sciolta: in primavera con una coulisse di fragole o di albicocche, in inverno con mele o pere cotte con la cannella o anche con una semplice cucchiaiata di ottima marmellata… Se vi piacciono i dolci cremosi e al cucchiaio, date anche una occhiata al nostro tiramisù, alla crema di fragole e stracchino, al flan di latte con caramello salato, alla zuppa inglese, alla crema di limone con gelatina di arance e alla ‘cuccìa‘ palermitana.
Ingredienti per 4 persone:
per la crema di riso
- 180 grammi di riso Carnaroli
- 250 ml di panna liquida
- 500 ml di latte intero
- 6 cucchiai abbondanti di zucchero
- un pizzico di cannella
- estratto di vaniglia
per la guarnizione
- 10 ciliegie candite
- mezzo bicchiere di Alchermes
- 3 cucchiai di zucchero
- qualche goccia di limone
Mettere in una casseruola antiaderente la panna, il latte, la vaniglia, lo zucchero e la cannella e mescolare bene: porre il recipiente sul fuoco (basso) e quando sarà a bollore versarvi il riso e portarlo a cottura, anche qualche minuto dopo il tempo indicato dalla confezione, mescolando spesso perchè potrebbe attaccarsi sul fondo.
Quando il riso sarà cotto, il liquido sarà diventato una crema grazie all’amido rilasciato. Versarlo in delle coppette trasparenti e lasciarlo intiepidire.
Per la guarnizione, fare a pezzetti le ciliegie candite (in stagione ovviamente spazio a quelle fresche) e metterle in una padellina antiaderente con l’Alchermes, il limone e lo zucchero e spadellare il tutto a fuoco alto per qualche minuto, il tempo necessario perché il tutto caramelli e diventi denso.
Mettere la frutta calda sulla crema di riso ancora tiepida e servire.
L’ABBINAMENTO: a questo dolce particolare abbiniamo ‘Sole d’inverno’, Caluso passito delle cantine Favaro di Piverone, nel torinese, con i suoi aromi di frutta passita e candita, miele e confetture di frutta gialla. A questo ‘risotto’ i più ‘audaci’ possono decidere di abbinare anche una birra artigianale: il suggerimento è una Kriek, per smorzare i toni dolci di questo risotto, esaltando allo stesso tempo il sapore delle ciliegie. Dal gusto acido, questa birra viene prodotta nella regione belga del Payotteland e rientra nella categoria delle Lambic, ovvero quelle artigianali realizzate senza l’aggiunta di lieviti durante la fermentazione. La Kriek deve il suo gusto all’aggiunta di ciliegie durante la cosiddetta ‘fermentazione spontanea’. Fra i pochi produttori di queste artigianali consigliamo ad occhi chiusi Brasserie Chantillon e Girardin.
8 commenti
mmm this looks delicious .. I’ll try the recipe
Brava Ada ottimo complimenti..!!!!!
so nyummi this Risotto dolce con ciliege all’alchermes
Thanks a lot!!!
Wow! Fantastico e sicuramente anche buonissimo!!! Dalle mie parti il riso dolce si usa a Pasqua per fare la pastiera di riso… questo me lo ricorda tanto… comunque, prendo spunto! :o)
Grazie! Se ti piace il cioccolato puoi provarlo anche nella variante ‘riso nero’. Aggiungi il fondente a pezzettini al riso cotto caldissimo finché non si scioglie e spolvera di cannella….
Risotto davvero insolito … interessante! 🙂 grazie per la partecipazione al contest e in bocca al lupo! 🙂
Ciao cara, è un riso dolce, l’abbiamo chiamato ‘risotto’ per fare gli ‘originali’ :-). Lo facciamo anche in nero, con il cioccolato fondente e i canditi all’arancia…’riso nero’: è ottimo…Un caro saluto