Risotto con gli asparagi bianchi di Cimadolmo Igp, stracchino e noci. Magari molti di voi li conoscono bene e li hanno già mangiati, ma io no! Quando li ho visti a Trento, durante il ‘master del canederlo’ (ve ne parlerò a breve in una ricetta a base di grappa) non ho potuto resistere e li ho comprati, nonostante la loro delicatezza e il viaggio di 4 ore in treno da affrontare. Il fruttivendolo, gentilissimo, li ha avvolti in un suo grembiule intriso d’acqua e me li ha messi in due buste di plastica per cercare di conservarli in condizioni ottimali. Tra l’altro, gli ho anche promesso che prima o poi gli avrei riportato il grembiule.
Visto che secondo me asparago chiama riso, ecco cosa ho fatto con questo asparago. Un ortaggio coltivato nei paesi attorno al Piave, dal colore candido dovuto al fatto che questo asparago è tenuto costantemente al buio. Il risotto con asparagi bianchi è un risotto con pochissimi ingredienti (e a scarti zero) dolce e morbido, mantecato non con il burro ma con un poco di stracchino,. Arricchito dalla croccantezza delle noci e dai sapori muschiati del timo.
Date quindi una occhiata a tutte le mie RICETTE CON GLI ASPARAGI e alle mie RICETTE DI RISOTTI, come il particolare RISOTTO ALL’OLIO E PARMIGIANO CON ASPARAGI E BRESAOLA.
Mi sono sempre chiesta se il sapore dell’asparago bianco fosse molto diverso da quello verde e ora lo so: è molto diverso. In che senso? Non posso spiegarvelo, dovete davvero provarlo. Tutte le informazioni sull’asparago di Cimadolmo Igp le trovate sulla pagina della Strada dell’Asparago. Buona giornata a tutti!