Avete voglia di tante ricette con i fichi dolci e salate per cogliere tutto il gusto e il buono di questo frutto di stagione? Eccole qui, in ordine e già divise per genere. Ma prima cerchiamo di conoscere un po’ meglio questo frutto dolce e buonissimo.
Il fico e i fichi: origine, proprietà e varietà
Originario dell’area Mediterranea, il fico oggi è coltivato soprattutto in Turchia, Grecia, Stati Uniti, Portogallo e Spagna. Forse pochi sanno che quello che noi riteniamo essere il frutto dell’albero di fichi non è in realtà un vero frutto. I frutti dell’albero di fico sono quei granelli croccanti contenuti all’interno di ciò che comunemente chiamiamo fico. E si chiamano acheni.
Un albero di fichi può vivere oltre 100 anni e superare i 30 metri di altezza. Il tronco e i rami dell’albero di fichi contengono un lattice bianco usato anticamente per cagliare il latte: un metodo che oggi trova nuova applicazione, insieme all’uso del cardo, per formaggi fatti senza l’uso di caglio animale.
Calorie e proprietà nutritive dei fichi
Sin dall’antichità sono note le proprietà terapeutiche e nutritive dei fichi. D’altra parte, è notorio che i fichi siano un frutto molto zuccherino e per questo sconsigliato ai diabetici. In effetti, 100 grammi di fichi freschi contengono 74 calorie, mentre 100 grammi di fichi secchi ne contengono ben 255. In cucina i fichi si prestano ad essere usati in moltissime ricette dolci e salate.
I fichi freschi sono una buona fonte di potassio e di fibre. Inoltre, contengono buone percentuali di magnesio, ferro e rame, calcio, vitamina B, sodio, fosforo e acido pantotenico. Oltre a zinco, tiamina e riboflavina. Hanno quindi proprietà diuretiche e lassative. I fichi secchi sono ancora più nutrienti, perché le sostanze in esse contenute sono più concentrate a causa della disidratazione.
Oggi si conoscono oltre 150 varietà di fichi. Dal punto di vista commerciale le varietà più importanti sono il Nero, il Verde e il Viola. La varietà nera è zuccherina e piuttosto asciutta ed è la varietà più rustica e resistente. Quella verde è succosa e con buccia sottile, mentre quella viola è la varietà più dolce, succosa e delicata. E’ anche il frutto più raro.
Come si scelgono e si conservano i fichi
Quando acquistate i fichi freschi, i frutti devono essere morbidi e paffuti, con il picciolo sodo. Evitare i frutti troppo molli o che emanano un odoro di fermentato, perché sono già eccessivamente maturi. I fichi secchi, invece, non devono essere troppo duri, segno di eccessiva disidratazione.
I fichi sono un frutto morbido e dunque molto delicato: si conservano in frigorifero per 2-3 giorni in contenitori chiusi ermeticamente, in modo che non assorbano gli odori. Quelli secchi devono essere conservati in luogo fresco e asciutto, ben chiusi e al riparo dagli insetti, golosi di zucchero.
RICETTE SALATE CON I FICHI
PROSCIUTTO CRUDO, MELONE E FICHI
BRUSCHETTA AI FICHI CON FORMAGGIO DI CAPRA
FICHI AL FORNO CON PROSCIUTTO CRUDO
CREME BRULEE AL PECORINO E FICHI
BISCOTTI E CROSTATE CON I FICHI
CROSTATINE DI CREMA, ZAFFERANO E FICHI
TORTE E DESSERT ALTERNATIVI CON FICHI
CHEESE CAKE DI RICOTTA CON FICHI SCIROPPATI
TORTA MORBIDA DI FICHI FRESCHI
2 commenti
Grazie Ada le tue ricette sono sempre stupende!!! Tra queste di fichi non si sa davvero quale scegliere, una meglio dell’altra!!!
Grazie di cuore Elena! Io amo molto la torta morbida e le tartellette con la crema allo zafferano. Prova anche la crostata coperta all’uva che trovi nell’altra raccolta di ricette, ti assicuro che è favolosa. Un caro saluto!