Ecco un altro raviolo con dentro il tuorlo d’uovo. Perché quando mi viene una mania non c’è nulla che possa distrarmi. Stavolta l’ho condito semplicemente con poco olio extravergine e l’ho adagiato sopra un letto di crema di mozzarella di bufala cosparsa di pistacchi tostati, guarnendo con due punte di asparago. L’unica cura necessaria è tirare la sfoglia veramente sottile, altrimenti nel tempo che impiega a cuocere il tuorlo rischia di diventare sodo e invece deve restare morbido.
Ingredienti per 4 ravioloni:
- 100 grammi di pasta all’uovo (seguite la ricetta nelle ‘basi‘) da tirare in una sfoglia sottilissima da cui ricavare 8 dischi di pasta
- 4 tuorli
- 1 albume
- sale e pepe quanto basta
- una mozzarella di bufala da 150 grammi
- 8 punte di asparagi
- 30 grammi di pistacchi di Bronte
- olio extravergine di oliva quanto basta
- 8 punte di asparagi
- 10 grammi di burro
Preparare la crema di mozzarella frullando la bufala con un filo di olio extravergine di oliva e un pizzico di sale, fino a ottenere una crema spumosa ed omogenea.
Tostare i pistacchi in una padella antiaderente per un minuto e poi tritarli in modo grossolano. Cuocere al vapore le punte di asparago per 5 minuti e farle saltare per un minuto in una padella con il burro, un po’ di sale e di pepe.
Disporre su un piano infarinato gli otto dischi di pasta e mettere al centro di ognuno, un tuorlo intero. Poi spennellare il bordo del raviolo con un poco di albume e farvi aderire l’altro disco, avendo cura di non lasciare sacche di aria all’interno e di fare aderire bene i bordi tra loro. Per sigillarli premere delicatamente sui bordi con i rebbi di una forchetta. Lessare i ravioli in abbondante acqua salata: se sono abbastanza sottili dovrebbero cuocere in 3 minuti e il tuorlo dovrebbe rimanere morbido all’interno.
Servire i ravioloni condendoli con un filo di olio extravergine su un letto di crema di mozzarella di bufala, decorare con i pistacchi tostati e con le punte di asparagi.
L’ABBINAMENTO: Per questo piatto dai sapori netti ma delicati abbiamo scelto un Sauvignon Doc Collio, prodotto dalle Tenute Ambrogio e Giovanni Folonari. Ronco dei Folo profuma di frutta bianca e sambuco: il suo sapore è fresco e ha un gusto persistente. Va bevuto fresco intorno ai 12 gradi.
4 commenti
Ciao Ada,
Posso preparare la crema di bufala il venerdi per servirla e mangiarla il sabato sera?Dove la conservo?
Simona cara, ma proprio la crema di bufala devi fare prima??? basta che metti tutto nel frullatore, mozzarella panna etc e lo fai andare! Temo che, facendola in anticipo, il siero si separi dal grasso e venga fuori un disastro…Se proprio vuoi provare, fai un tentativo di prova: compra una mozzarella piccola da 100 grammi, segui la ricetta, mettila in un barattolo chiuso ermeticamente e riponila nel frigorifero una notte. O la va o la spacca…
E questa????? Ada…. mi togli le parole!!!!! Questa proprio è una chicca!!!
Grande!!
Sei troppo gentile! Questo inverno mi è venuta una fissazione per i ravioli con l’uovo dentro…Un abbraccio!