Era da tempo che volevo darvi la ricetta della pizza umbra pasquale al formaggio. Una ricetta tradizionale della Pasqua che, dall’Umbria, si è diffusa soprattutto nel centro Italia, Lazio compreso, con tante varianti. Tra le più famose, la ricetta della pizza pasquale marchigiana, della pizza pasquale ternata e di quella napoletana. A Roma, ad esempio la si trova spesso anche già pronta, intera o a fette, nei supermercati durante il periodo della Pasqua. Anzi, visto il periodo, date una occhiata al mio SPECIALE RICETTE PASQUALI per trovare qualche idea speciale. Agli 18 PIATTI PRIMAVERILI DA NON PERDERE A PASQUA e agli ANTIPASTI TRADIZIONALI PASQUALI. E, per chi non rinuncia alla tradizione, le 10 MIGLIORI RICETTE CON AGNELLO O CAPRETTO.
Fatta in casa, però, è tutta un’altra storia. Un po’ come il buonissimo CASATIELLO NAPOLETANO, una vera poesia. Perché è saporita, morbida, piacevolmente unta ma non grassa. Soffice e pastosa, si sposa perfettamente con formaggi come il pecorino, salame o altri salumi, uova sode e fave fresche. Ovvero i classici ingredienti degli antipasti pasquali o del tradizionale pic-nic di pasquetta. Tra l’altro, è bene prepararla in anticipo di uno o due giorni, il che vi lascia liberi di dedicarvi ad altro nei giorni di festa.
Se amate rispettare le tradizioni e siete siciliani, non dimenticate di provare i PUPI CU’ L’OVA e la tradizionale CUDDURA MESSINESE.
Pizza pasquale umbra: quale formaggio usare?
Ho visto che in molte ricette vengono aggiunti dei pezzi di formaggio, principalmente gruviera all’impasto. Ho deciso di non metterlo per due motivi: il primo è che non mi sembra un formaggio legato alla tradizione casearia umbra. Il secondo è che appesantisce l’impasto rendendo più complessa la lievitazione. Il gusto del formaggio, dato da pecorino e parmigiano, è già abbastanza intenso. E la consistenza è perfetta, fittamente alveolata e leggera. Insomma, se amate i lievitati e il formaggio non potete perderla.
Potete prepararla con il lievito madre in forza, adeguatamente rinfrescato, oppure con il lievito di birra secco. In ogni caso, questa ricetta prevede una maturazione di almeno 24 ore in frigorifero, prima di una lunga lievitazione, a temperatura ambiente, per rendere la pizza pasquale umbra più leggera e digeribile. Rispondo già a una domanda che sicuramente mi farete: per ottenere un impasto così giallo ho usato uova a pasta gialla, quelle che si usano per fare la pasta all’uovo. E ora vi auguro buona giornata.