Arrivo in tempo limite, ma se ancora non avete trovato il dolce perfetto per concludere il Cenone di Capodanno, vi propongo un dessert leggero, elegante e sfizioso: pere cotte speziate al vino rosso, aromatizzate con cannella, chiodi di garofano, scorza di arancia e mandarino, arance candite e con un glassa al vino. E, se volete, per altre idee potete consultare lo speciale sui DOLCI AL CUCCHIAIO FACILI ED ELEGANTI PER I MENU DELLE FESTE o dare una occhiata ai miei MENU DI NATALE.
Questa ricetta chiude il 2019 mio e di questo sito, che ha raggiunto pochi giorni fa gli 11 milioni di pagine viste in 6 anni e quasi 400.000 visitatori al mese. Più che i numeri, però, ciò che mi da gioia sono le persone che mi seguono, che mi mandano mail chiedendo informazioni su viaggi, ingredienti, ristoranti. Che provano e commentano le mie ricette, che viaggiano con i miei itinerari come riferimento. Che mi confermano, ogni giorno, che sto facendo un buon lavoro. Un grazie sincero a tutti voi e l’augurio di un 2020 pieno di ciò che più desiderate.
Il vino perfetto
Ovviamente, tutto dipende dal vino che sceglierete: io vi suggerisco un vino rosso di buona struttura e di colore intenso, con un residuo zuccherino elevato come il Primitivo di Manduria o il Ripasso della Valpolicella. In questo modo, sfrutterete al meglio sia lo zucchero contenuto nel vino sia nelle pere. Se volete, potete dare una occhiata a tutte le mie RICETTE CON LE PERE, dove troverete anche una meravigliosa CROSTATA COPERTA CON PERE E CIOCCOLATO e dei buonissimi BIGNE’ CON MOUSSE AL GORGONZOLA E PERE.
Quale pera usare per fare le pere cotte
Io ho scelto pere Spinelli (piru spineddu) dell’Etna, una pera tipica siciliana e calabrese che si raccoglie alla fine di ottobre e si conserva a lungo (fino alla primavera), appesa in ‘pennule’, come il pomodorino del Piennolo. Questo frutto è anche inserito nell’elenco del Pat (prodotti agroalimentari tradizionali) della Sicilia. In alternativa, potete usare la pera Kaiser, la Martin Secco o la pera Conferenze. Le pere vanno cotte intere e senza la buccia, salvo che per una piccola parte di buccia che va lasciata attaccata al picciolo, in modo che quest’ultimo non si stacchi in cottura. Attenzione a non cuocerle troppo a lungo, perché le pere Spinelli devono mantenere la loro consistenza.
Una volta completata la cottura delle pere, dovete ridurre il vino in modo che diventi una glassa speziata, dai profumi intendi, scura e lucida con cui spennellare le pere, che prenderanno un colore meraviglioso. Se volete, potete accompagnare le pere cotte speziate al vino rosso con panna montata, crema inglese o (abbinamento consigliato) una pallina di gelato per uno strepitoso contrasto caldo-freddo.
2 commenti
buongiorno… un piccolo ristorante di Roma le serve con panna montata e pepe rosa… ottimo abbinamento
Si, concordo. Tanti auguri di buon anno! Ada