Fave e pecorino, un classico. Ma ormai sapete che a me piace reinventare un poco i piatti tradizionali, per questo, dopo il flan di fave e pecorino, vi propongo un altro piatto che varia questo abbinamento senza tempo. Dadi di pecorino fritto su crema di fave e fiori di borragine (Borago officinalis), raccolta da me e dal mio fotografo/compagno nelle colline del reatino. La ricetta è facilissima: il piatto è uno stuzzicante antipasto e, se lo preparate in monoporzione, uno goloso finger food.
Ingredienti per 4 persone:
- 250 grammi di pecorino sardo Dop dolce
- sale e pepe quanto basta
- farina quanto basta per l’impanatura
- pane grattugiato quanto basta per l’impanatura
- un uovo
- 1 chilogrammo di fave fresche (considerando anche la buccia)
- un cipollotto fresco
- olio di semi di arachide per friggere quanto basta
- olio extravergine di oliva quanto basta
- una manciata di fiori di borragine
Togliere la buccia alle fave, anche la seconda pellicina e lavarle bene. Tritare il cipollotto e metterlo in una casseruola, farlo soffriggere in 4 cucchiai di olio e unire le fave. Farle rosolare e aggiungere un bicchiere di acqua, salare e pepare. Fare cuocere a fuoco medio per 10 minuti e poi frullare il tutto fino a ottenere una crema omogenea e abbastanza densa.
Tagliare il pecorino a cubi di circa 3×3 centimetri. Preparare in un piatto la farina, in un altro l’uovo leggermente sbattuto e salato e nell’ultimo piatto il pane grattugiato. Passare ogni cubo di pecorino prima nella farina, poi nell’uovo sbattuto e infine nel pane grattugiato e friggerli in abbondante olio bollente.
Servire mettendo sul fondo del piatto la crema di fave, condita con un filo di olio extravergine e una macinata di pepe: adagiarvi sopra 3 cubi di pecorino fritto e decorare con i fiori di borragine.
L’ABBINAMENTO: Con questo piatto vi proponiamo un Trento Doc metodo classico extra dry dell’azienda Abate Nero. Un vino 100% Chardonnay, dal perlage molto fine e delicato, con sentori di frutta bianca e di crosta di pane, con un buon residuo zuccherino che riesce a contrastare bene l’amaro delle fave.
12 comments
troppoooo buooonoooo!!! 😛
Grazie cara! Tu puoi capire il mio amore per il pecorino sardo!
Cela à l’air délicieux et la photo est magnifique!
Merci pour vos mots. En fait sont les ingredients a determiner la beaute de ce plat. 😉
Ada … quì l’effetto visivo non è semplicemente carino… è STREPITOSO…. non mi darò pace fino a che non lo avrò assaggiato!!!!!
Ma grazie!!! E’ la natura che dà dei colori straordinari!!! Assaggialo e personalizzalo, aspetto notizie!!!!
Un modo diverso per gustare fave e pecorino, un classico che tu hai reso originale ed elegante!
Grazie Sabrina! E’ una ricetta semplicissima, ma l’effetto visivo è carino! Abbraccio grande, Ada
Lo sai che amo il pecorino e questa ricetta è fantastica…come tutte d’altronde !
Ciao Adele! Grazie come sempre, sei troppo buona!!!!
allora!!!!! la finiamo con queste bombe fritte senza spedirne qualcuna qui????? puoi lanciarmele eh, le prendo al volo giuro!
Questa è una bomba piccola piccola, mi sono stralimitata! Un abbraccio!