Pasteis de nata nella ricetta originale portoghese. Nata che in portoghese vuol dire ‘crema’. Non posso dire che la ricetta di oggi sia facilissima e che si prepari tutta in una ciotola. Questa ricetta è dedicata agli appassionati di cucina e a chi è stato a Lisbona ed è tornato con i pasteis nel cuore. La ricetta originale portoghese dei pasteis de nata (o pasteis de Belém, il nome è stato registrato ed è un marchio di proprietà del negozio Pasteis de Belém che si trova nell’omonimo quartiere di Belém a Lisbona) è lunga: bisogna fare la pasta sfoglia e farla in un modo particolare. Ma il risultato è meraviglioso. E la vera chicca è la VIDEO RICETTA DEI PASTEIS DE NATA sul mio Canale You Tube: un passo passo in cui vi mostro tutti i trucchi e tutti i segreti per fare dei pasteis de nata identici agli originali portoghesi.
No crema pasticcera e no pasta sfoglia: la ricetta originale dei pasteis de nata è questa
Chiunque sia stato in Portogallo, e soprattutto a Lisbona, si sarà innamorato di questi piccoli, golosi pasticcini cotti in forno, dal guscio croccante, farciti di una crema morbida e profumati di cannella. Ricreare i pasteis de nata in Italia, seguendo una delle tante ricette che trovate on line, è onestamente impossibile. Perché le ricette non sono corrette. La pasta sfoglia indicata è quasi sempre quella già pronta e non ha nulla a che vedere con la pasta sfoglia dei pasteis de nata portoghesi.
Utilizzando la pasta sfoglia già pronta non otterrete un guscio compatto e croccante, ma un guscio sfogliato, lievitato, sbriciolato. D’altra parte, la pasta sfoglia dei pasteis non è neanche la PASTA SFOGLIA CLASSICA che si fa in casa, ma una ricetta diversa. Anche la crema dei pasteis de nata non ha nulla a che vedere con la CREMA PASTICCERA tradizionale e neanche con la crema da forno, che viene indicata nella gran parte delle ricette italiane on line. Per ricreare quel gusto unico, mi sono documentata a fondo e ho guardato video e tradotto ricette di pasticceri e fornai portoghesi. Fino a trovare quella combinazione per me perfetta. Fino a ritrovare nei miei pasteis de nata il gusto di quelli originali.
Se avete ancora voglia di farli, armatevi di pazienza e invitate gli amici per un caffè con i pasteis de nata: sarà un caffè indimenticabile. Con questa dose otterrete circa 30 pasteis de nata (o pasteis de Belém), ma se li affrontate per la prima volta vi consiglio di dimezzare tutte le dosi, per gestire il procedimento con più rapidità e facilità. E poi non dite che non vi voglio bene. Buona giornata.
23 commenti
Ciao Ada!
Non vedo l’ora di provare la tua ricetta! Ho solo un dubbio, pensi possano andare bene i pirottini dei muffin quelli in silicone?
Ciao! Sarebbe meglio uno stampo rigido, perché quando inserisci la pasta sfoglia devi modellarla premendo sullo stampo. Puoi provare… fammi sapere e grazie infinite per la fiducia! Ada
Bonjour Ada,
Je vais tester ta recette, j’ai un très bon souvenir de cette spécialité de Belém servie à peine tiède, je te dirais si c’est proche de celle dégustée à Lisbonne.
Belle après-midi
Amicales pensées Maïté
J’aimerais avoir de vos nouvelles. C’est une recette sur laquelle j’ai beaucoup travaillé, et je pense avoir réussi à recréer le goût d’origine. Un accueil chaleureux, Ada
mia cara, devo ammettere che già dalla foto i tuoi pasteis ricordano gli originali in maniera inconfutabile, Lisbona è nel mio cuore, è una delle città più ammalianti che abbia visitato e i pasteis mangiati a Belem nella famosa pasticceria culla del dolcetto in questione non hanno rivali in nessun altro luogo di Lisbona li abbia presi ; Grazie per l’impegno che hai dedicato a questa ricetta, sarà messa nel mio scrigno dei “to do” in un posticino particolare.
un bacio
Cara grazie. Ho lavorato molto per ricreare quel gusto, ma soprattutto ho guardato decine di video e ricette in portoghese. Per me il risultato è perfetto, ne vado fiera. Ci terrei ad avere un tuo parere. Un grande abbraccio, Ada
Ciao e grazie della ricetta. Posso preparare la crema il giorno prima e metterla in frigo in barattolo per cuocere le pasteis il giorno seguente?
Ciao. Credo di si, ma non avendolo provato non posso dartene certezza. Non vedo comunque difficoltà. Ricorda di mescolare molto molto bene prima di versarla nelle sfoglie. Fammi sapere. Ada
Buongiorno.
Mi hanno mandato una ricetta dove ho tradotto tutto ma non capisco a cosa corrisponde la “tazza” (xicaras) di farina.
2 e 1/2 xicaras di farina
Grazie
Salve, mi scusi ma di che ricetta parla? La mia è in italiano e la quantità di farina è 400 grammi. Non posso rispondere di altre ricette… mi faccia sapere se posso aiutarla in altro modo. Ada
Complimenti! Per l’impasto c’ero quasi, ma per il ripieno ero sulla strada sbagliata. Questo mi ricorda davvero Ericeira! Grazie
Ciao Davide, è una ricetta su cui ho studiato tanto e l’ho pubblicata perché ero sicura del risultato. Le tue parole mi confermano di aver fatto la scelta corretta. Grazie. E a presto. Ada
ho voluto cimentarmi e questa ricetta era quella che più mi ispirava, e ho fatto centro! Complimenti e mille grazie per tutti i suggerimenti, i pasteis sono venuti perfetti! A occhi chiusi sono tornata a Belém
Ciao Gloria, mi fai felice perché sono orgogliosissima di questa ricetta, che ho creato con caparbietà provandola e documentandomi. Quando dico che è l’unica vera ricetta in italiano dei pasteis de nata non scherzo. Sono proprio contenta! Grazie, Ada
Ada, oggi ho seguito la tua ricetta dei pasteis de nata e il risultato è stato eccezionale: davvero buoni. Ti ringrazio, quindi, non soltanto per la ricetta, ma anche per il video su youtube perché, non essendo un’esperta in cucina, mi ha aiutato moltissimo durante la preparazione!
Enia
Ne sono felicissima! E’ una ricetta un po’ lunga ma a cui tengo moltissimo perché l’ho fatta tante volte per renderli il più possibile simili all’originale. Grazie per averli provati! Ada
Ciao Ada,grazie per la ricetta dei Pasteis
Dovrei farne una certa quantità abbastanza frequentemente,potrei usare la pasta dillo quella che si trova in commercio
Grazie
Ciao Monica, no, onestamente non puoi usare la pasta fillo. Per ottenere i pasteis più simili possibile a quelli di Lisbona devi necessariamente fare la pasta sfoglia, e non va bene neanche quella comprata perché il risultato è completamente diverso. Poi ovviamente il mio è un consiglio, tu fai come ti viene meglio. Prova con la pasta fillo e, visto che sei stata a Lisbona da poco, vedrai da sola la differenza. Fammi sapere.
Portati a casa da Lisbona hanno conquistato tutti
Il problema era la sfoglia,ma con la tua ricetta verranno favolosi. Grazie
Super deliziosi
Grazie
Un bacione
grazie cara, certo, mangiati a LIsbona sono ancora meglio….
Ciao Ada.
Che delizia !!……saranno sicuramente deliziosi !
buon weekend Ada.
Alessandro
Sono favolosi, con grande gioia sono riuscita a riprodurre i pasteis che ho mangiato a Lisbona e sono felicissima! Se li fai fammi sapere! Ada