Le paste di mandorla siciliane nella ricetta originale: sono uno dei simboli della pasticceria dell’isola, diffuse in diverse forme e consistenze in tutta l’Isola: ogni tipologia è squisita, tentatrice come le ciliegie, perché una tira l’altro. Sono i pasticcini di mandorle, in Sicilia li chiamiamo ‘paste di mandorla’: a Messina sono piccole e candide, a Catania a forma di S, a Bronte c’è la fantastica variante al pistacchio, nella zona dei Nebrodi e dell’Etna quella alle nocciole. Tutte le paste di mandorla siciliane possono essere lasciate nella loro semplice perfezione o decorate con mandorle, ciliegie e scorze di arancia candite o persino altri tipi di frutta secca, come i pinoli. Le differenze però sono solo esteriori, perché l’interno è fatto sempre e solo di mandorle tritate, che in Sicilia sono mandorle di Avola, zucchero semolato e albumi. Poi un lieve sentore agrumato dato dalla scorza di limone.
La video ricetta delle paste di mandorla
Per facilitarvi il lavoro, sono andata alla Pasticceria Corsino di Palazzolo Acreide e ho girato la VIDEO RICETTA della produzione delle paste di mandorla siciliane: un lavoro fatto ancora artigianalmente, a partire dalla macinatura delle mandorle. E quindi posso regalarvi la ricetta originale delle paste di mandorla siciliane.
I miei consigli per paste di mandorla perfette
Con soli tre ingredienti nessuna difficoltà, direte voi. E invece no. Queste paste di mandorla sarebbero nate proprio a Palermo, attorno al 1100, dal lavoro delle instancabili monache del convento della Martorana (da cui i coloratissimi frutti di Martorana). Sembrano dolcetti facili ma nascondono una insidia: se non si rispettano i tempi di riposo si sciolgono in forno come neve al sole. Io, che quando devo infornare un dolce non vedo l’ora di farlo per mangiarlo prima possibile, ne ho sciolto ben 4 teglie in diverse riprese. E per questo vi dico: lasciate i vostri biscotti di pasta di mandorle a riposare in frigorifero per una notte o 12 ore, così avrete un risultato davvero ottimale.
Questi dolcetti si conservano bene per qualche giorno in una latta chiusa ermeticamente, oppure potete avvolgerli uno per uno in carta velina bianca: così diventeranno anche un bellissimo regalo natalizio. Vi ricordo che i dolci a base di mandorle sono diffusi anche in Calabria, Salento e Sardegna. E a me piacciono tutti. Se amate i dolci della mia Sicilia bedda, date una occhiata a tutte le mie RICETTE DI DOLCI SICILIANI.
2 commenti
Grazie, molto buoni le paste di mandorla
Grazie a te, sono felice che ti siano piaciute! Ada