La pasta al sugo di maiale alla siciliana potrebbe sembrare un piatto invernale, visto che si tratta di un sugo di carne denso e saporito. Ma in realtà si tratta di una ricetta siciliana che si prepara tutto l’anno e, in particolare, per Carnevale e in agosto in occasione di Ferragosto. Come la PASTA ‘NCASCIATA ALLA MESSINESE, una ricetta sontuosa a base di ragù, melanzane fritte, salame, uova sode, formaggio, piselli cotta in una pentola di coccio nel forno a legna.
La pasta al sugo di maiale alla siciliana, meglio se con maialino nero dei Nebrodi, è un primo piatto gustosissimo ma semplice da preparare. E ovviamente la carne è servita come secondo con patate al forno. In questo articolo trovate anche qualche idea in più per un PRANZO DI FERRAGOSTO TUTTO SICILIANO tra timballi, arancini, caponate.
Sugo di maiale alla siciliana: gli ingredienti
Per preparare un sugo di carne di maiale perfetto dovete fare un ragù misto, un po’ come quando si prepara il RAGU’ NAPOLETANO nella sua ricetta originale. Vi servirà un po’ di salsiccia aromatizzata al finocchietto, qualche costina di maiale e qualche pezzo di polpa. Si tratta, ovviamente, di un sugo rosso fatto con pomodoro, un soffritto classico e poi aromi: alloro, chiodi di garofano, peperoncino e vino. Anche in questo caso, la tradizione vuole che si cuoce il sugo di maiale alla siciliana in una pentola di coccio e in forno a legna. Io ho usato un tegame basso e largo e l’ho cotto, coperto, a lungo a fuoco basso: la carne, con una lunga e lenta cottura, diventa morbidissima. E il sugo denso e saporito.
La pasta simbolo di questo piatto sono i maccheroni fatti al ferretto, ma se non avete voglia di preparare la pasta in casa potete usare tranquillamente una pasta corta di grande formato come rigatoni, fusilloni o mezze maniche. Buona giornata!
3 commenti
Si può grattuggiare sopra anche con dell’ottima ricotta ed infine se si utilizzano i maccherroni fatti col ferretto o una pasta trafilata al bronzo, che incorpora meglio il sugo, il risultato è eccezzionale.
Bonsoir Ada,
Merci pour cette savoureuse recette. Je me suis intéressée à l’histoire du porc des Nebrodi.
Ici dans le Pays basque, il y a un porc , le porc de Kintoa qui était menacé de disparition et qui est à présent sauvé et bien implanté dans notre région, (c’est un peu la même histoire, et c’est grâce à des passionnés que des races anciennes sont réintroduites et font partie de notre patrimoine.)
Très belle semaine. Amitiés. Maïté
Merci beaucoup Maité. Histoire très intéressant. On doit connaitre les difficultés des races menacées e de ceux qui sont engagés dans leur valorisation. Ada