Pasta al gratin con cavolfiore e noci, ovvero un delizioso insieme di cremosa besciamelle al pecorino, broccolo romanesco ( o se preferite potete usare il normale cavolfiore bianco) ripassato con uvetta e pinoli e un crumble di noci e pane grattugiato. Io ne vado matta: diciamo che la pasta al gratin si può fare in moltissimi modi, condendola nelle più svariate maniere. Questa però è particolarmente delicata e saporita: ovviamente si deve amare il cavolfiore che, abbinato alla croccantezza data dalle noci, ne fa un piatto davvero gustoso. E’ un primo piatto delizioso e ve lo propongo anche come possibile candidato per le feste, ad esempio per la cena di magro di Natale!
Ingredienti per 4 persone:
- 360 grammi di sedanini rigati o altra pasta corta
- 1 cavolfiore o un broccolo romanesco piccolo
- 750 millilitri di besciamelle densa (per la ricetta della besciamelle cliccate qui sulle basi)
- 15 grammi di pinoli
- 20 grammi di uvetta appassita
- 4 cucchiai di olio extravergine di oliva
- un pizzico di noce moscata
- sale e pepe quanto basta
- 60 grammi di pecorino stagionato Dop grattugiato
- uno spicchio di aglio in camicia
- 3 cucchiai di pane grattugiato raffermo
- 10 noci tritate
- 30 grammi di burro
- poco burro e pane grattugiato per la teglia
Pulire il cavolfiore e dividerlo in cime. Lessarlo in abbondante acqua salata e scolarlo al dente. Mettere da parte qualche cima per decorare il piatto e mettere il resto in una padella con l’olio, l’aglio in camicia, l’uvetta e i pinoli: rosolare il tutto a fuoco vivo per 10 minuti, aggiustando eventualmente di sale e pepando il tutto. Quando il cavolfiore sarà dorato metterlo da parte. Preparare la besciamelle (per la ricetta cliccate qui sulle basi) e mescolarvi un pizzico di noce moscata e il pecorino grattugiato. Tostare in una padella le noci insieme al pane grattugiato.
Preriscaldare il forno a 200 gradi ventilato. Imburrare e spolverare con poco pane grattugiato uno stampo da plumcake o dei contenitori mono porzione (è molto graziosa servita in cocotte bianche come quelle per i soufflé).
Lessare la pasta in abbondante acqua salata e scolarla molto al dente, circa 5 minuti prima del tempo di cottura indicato dalla confezione. Condire la pasta con la besciamelle e il cavolfiore e versarla nello stampo che avete scelto. Cospargere la superficie della pasta con il crumble di noci e pane grattugiato, unire qualche fiocchetto di burro e infornare per 12-15 minuti. Lasciare riposare la pasta 5 minuti prima di servirla, decorando la teglia o le cocotte con le cime di cavolfiore che avete messo da parte.
L’ABBINAMENTO: Scegliamo un vino toscano, un Montecarlo bianco Doc prodotto dall’azienda Vigna del Greppo, per questo abbinamento. I suoi profumi ricordano il biancospino e la pera, il suo gusto è equilibrato e fresco.
9 commenti
bellissima ricetta!!! farebbe una buona riuscita anche con i broccoli verdi al posto del cavolfiore? grazie
Ciao Tiziana si io direi che puoi provare con i broccoli. Li ripasserei con un poco di acciuga e condirei con parmigiano. Fammi sapere!
Mamma mia le tue ricette sono sempre una bontà!Il tuo blog è diventato una droga per me!
Grazie!
Simona
ciao, pensavo di fare questo primo la sera del 24, vorrei inserire del pesce. quale mi consigli? tonno o alici possono andare bene? grazie
Ciao Laura e benvenuta! Mi sa che mangeremo la stessa cosa il 24 sera! Se vuoi aggiungere del pesce, vedrei bene un pesce dalle carni sode: tonno, salmone, palamita, coda di rospo. Meno le alici, rischi che si sbriciolino un po’ troppo. Il pesce potresti tagliarlo a tocchetti e insemolarlo semplicemente, poi scottarlo in olio evo e distribuirlo tra due strati di pasta, così da avere un cuore a sorpresa… Spero di esserti stata utile. Saluti, Ada
Anch’io oggi pasta al gratin!!!!!:) la tua mi piace veramente tantissimo!!!!! complimenti e grazie per l’idea!!! Un bacione cara!
Allora corro a vedere! Un abbraccio, Ada
ottima preparazione Ada, è un piatto che faccio molto volentieri perché adoro il cavolo, io però lo faccio con il cavolfiore quello bianco, però mi mancava il crumble di noci, lo proverò…u abbraccio
Ciao Tamara! Io amo il cavolfiore bianco, ma il mio compagno sostiene che il romanesco ha un odore meno forte e quindi lo preferisce. Devo dire, però, che a bellezza il romanesco vince 10 a zero! Un abbraccio, Ada