Pane di semola cotto in pentola. So che va di moda da qualche mese il pane cotto in pentola, con la specifica ‘senza impasto’. Ora, io il pane l’ho impastato e poi l’ho cotto in una pentola di ghisa: la ricetta a cui mi sono ispirata è quella di Sara Papa, una solida garanzia per gli impasti con lievito madre, con una autolisi iniziale di sola farina e acqua, perché con questo metodo mi trovo benissimo. Anzi, visto che fate l’impasto, vi suggerisco di prepararne un po’ di più e provare lo strepitoso PANE RIPIENO ALLA SICILIANA, con pomodori, capperi, olive e caciocavallo. Sul mio canale YouTube potete vedere un brevissimo VIDEO TUTORIAL su come preparare questo pane semplice e gustoso ma in teglia.
Pane cotto in pentola: lievito madre o lievito di birra?
Io ho usato il mio lievito madre ovviamente, ma ho fatto un po’ di calcoli sul rapporto lievito-acqua-farina e vi lascio la ricetta con le dosi anche del lievito di birra fresco e del lievito di birra secco, usandone quantità minime e facendo in ogni caso lunghe lievitazioni. Ovviamente, visto che non ho preparato davvero le due ricette alternative ma ho solo fatto dei calcoli, non posso garantirvi un risultato identico al mio, ma più o meno dovrebbero comunque funzionare.
L’impasto va fatto ma non è nulla di complicato: potete farlo a mano o, meglio, in planetaria. Poi dovrà lievitare come sempre fino al raddoppio. Alla fine della prima lievitazione si presenterà abbastanza morbido, ma comunque gestibile e lavorabile senza grande difficoltà: dovrete stenderlo, arrotolarlo su se stesso e farlo nuovamente lievitare.
La cottura in pentola è uniforme e il pane cresce magnificamente in altezza, perché è costretto dalle pareti del contenitore. Ho poi rifatto questa stessa ricetta con un mix di farine anche integrali e mi è piaciuto ancora di più, perché il risultato è sempre un pane alto e croccante fuori, con una alveolatura fitta e uniforme, nonostante io abbia usato anche grano saraceno, farro e farine tipo 1. Se non avete la pentola in ghisa potete usare quella di coccio, funzionano praticamente allo stesso modo.
Ovviamente, potete cuocere questo pane anche direttamente in teglia, senza la pentola. Se invece preferite un pane soffice da colazione, provate il PANE AL LATTE o il PAN BRIOCHE SENZA IMPASTO, velocissimo e a prova di principiati. Buona panificazione e buona giornata!
4 commenti
Ottima ricetta
Ti ringrazio!
Ciao ada anche io faccio spesso questa ricetta dato che ho fatto un corso con Sara e ho i suoi libri. Ma, una domanda, non succede anche a te che questo impasto dia un pane sodo e pesante? Per nulla simile a quei pani soffici con mollica nuvola che si comprano dal fornaio? La mia mollica si presenta soda e la crosta un po’ duretta.. Non so se è colpa di qualche errore mio..
Ciao Vittoria! Si certo, il risultato è una mollica fittamente alveolata e compatta e la crosta croccante. Se usi la semola rimacinata di grano duro è questo il risultato che devi ottenere. Per avere i pani leggeri come dici tu purtroppo devi usare una 00: il pane verrà molto leggero, con una mollica alveolata e morbida ma a mio parere non ha alcun gusto, io preferisco di gran lunga semole e integrali. Sperimenta con altre farine e vedrai che il risultato è diverso. Un caro saluto, Ada