Pagnottelle con cipolle fresche di Tropea (e la differenza si vede e si sente, credetemi) e origano fresco della piantina che accudisco nel mio balcone. Sono dei panini morbidi e fragranti, con poco burro nell’impasto e hanno un profumo davvero paradisiaco. La farina che ho usato è una farina integrale di grano russello molita a pietra, prodotta dai Molini Del Ponte. Li ho fatti per accompagnare uno spezzatino molto particolare, con il quale parteciperò per la prima volta all’Mtchallenge, ma non vi dico altro per non rovinarvi la sorpresa. Per l’impasto base della ricetta ho preso liberamente spunto dal libro La magia del forno di Paul Hollywood, ma ho ‘cunzato’ (condito) il pane a modo mio…
Ingredienti per una pagnotta da 850 grammi circa o per 8 panini da 100 grammi circa ciascuno:
- 500 grammi di farina integrale forte per pane (ho usato la farina di grano russello dei Molini Del Ponte)
- 10 grammi di sale
- 10 grammi di lievito di birra secco
- 30 grammi di burro morbido a pezzetti
- 320 millilitri di acqua fredda
- 2 cipolle fresche di Tropea tritate
- origano fresco quanto basta
Versare in una ciotola la farina e aggiungere da un lato il sale e dall’altro il lievito secco. Unire il burro, versare l’acqua e iniziare a impastare. Una volta che avrete ottenuto una massa compatta, trasferirla sul piano di lavoro leggermente unto e lavorarla per 10 minuti circa, finché l’impasto non sarà liscio, omogeneo e lucido. Poi mettere l’impasto in una larga terrina unta di olio, coprire con la pellicola per alimenti e fare lievitare in un luogo tiepido per almeno 3 ore, finché non sarà raddoppiato di volume.
Foderare una teglia con la carta forno. Trasferire l’impasto sul piano di lavoro e lavorarlo qualche minuto, poi aggiungere all’impasto la cipolla fresca di Tropea e l’origano fresco. Lavorare poco l’impasto ripiegandolo più volte su se stesso e formare delle pagnottelle ovali del peso di 100 grammi circa. Mettere le pagnottelle su una teglia da forno rivestita di carta forno e lasciarle lievitare, coperte da pellicola trasparente, almeno un’ora in luogo tiepido.
Preriscaldare il forno a 220 gradi statico: quando il pane sarà raddoppiato di volume, inciderlo con due tagli obliqui e profondi lungo la lunghezza: infornare a forno già caldo per 25 minuti circa o finché, bussando con le nocche sulla parte inferiore del pane, non sentirete un rumore sordo.
11 commenti
L’ho servito tagliato condito con olio e sale….. finito all’istante!
Mannaggia… io non ci ho pensato a condirlo con olio e sale! Felicissimissima che ti sia piaciuto!!! Ti abbraccio, Ada
Eccomi ancora qui con due dubbi: 1) posso preparare l’impasto stasera e farlo lievitare tutta la notte 2) preparare il pane questa sera per domani? meglio di no?
Allora, con lievito di birra normalmente meglio fare tutto in giornata, al limite preparalo stasera, coprilo con pellicola per alimenti e mettilo in frigorifero tutta la notte perché a temperatura ambiente non va bene. Domani mattina lo tiri fuori, lo porti a temperatura aspettando che lieviti e segui il procedimento normale. Ma se lo fai tutto oggi, intendo anche la cottura, e lo chiudi in un sacchetto gelo o avvolgi in pellicola, dura benissimo!. Ti abbraccio Ada
ho un debole per Paul Hollywood che dura da un anno o due. E uno per la cucina siciliana che ormai si è impresso nel DNA. Posso resistere a questi panini? e quasi quasi ci metto le taggiasche, dai- e vediamo come verrà 🙂
ma che bonta’ cara. Sei una continua ispirazione. baciozzi
Ma grazie Francesca! Un abbraccione, Ada
ciao,
per me che adoro la Sicilia,….e i siciliani…..anche se sono emiliana…., questa ricetta è davvero un’ispirazione; la proverò quanto prima.
Complimenti.
ciao
Giuli
Ciao Giuli! Grazie, soprattutto del bene che vuoi alla mia terra! Prova questo pana, vedrai che ritroverai i sapori del Sud! Un abbraccio, Ada
Ma che bontà deve essere questo pane! Profumato e saporito….
Bravissima!
Un abbraccio
Sandra
Ciao Sandra, benvenuta! Che bello averti qui! Grazie davvero, e sì, il profumo di questo pane sa di casa per me… Un abbraccio, Ada