Avete mai provato il pane alla birra? E’ soffice e dura a lungo, grazie alla presenza di una piccola percentuale di alcol. E, a secondo del tipo di birra che userete, avrà un profumo e anche un gusto di malto e luppolo più o meno intenso. Io ho usato una semola rimacinata di grano perciasacchi tipo 1 e un birra Indian Pale Ale (Ipa), luppolata, con un indice di amaro Ibu tra 40 e 50, ovvero spiccato e grado alcolico 7. Un’altra birra che vi consiglio di provare se amate gusti più decisi è la Stout. La birra scura darà al vostro pane una caratteristica maltata e tostata molto pronunciata. E’ una gustosa e semplice alternativa al PANE DI SEMOLA o alle tante RICETTE DI PANE E LIEVITATI che trovate sul sito.
La birra, usata al posto dell’acqua, rende il pane molto morbido e gli dà un profumo inconfondibile, che varia a secondo della tipologia di birra che utilizzerete. Visto il gusto, vi suggerisco di usare il pane alla birra per accompagnare salumi e formaggi. Oppure stufati o spezzatini di carne, magari preparati usando la birra, come il POLLO ALLA BIRRA o il FILETTO DI MAIALE ALLA BIRRA E CASTAGNE. Ho utilizzato una semola rimacinata siciliana tipo 1, perché la caratteristica di questo pane è l’essere molto rustico. Se preferite, potete usare anche una farina tipo 1-2 o in parte integrale.
Come sempre, io ho usato il lievito madre, ma potete usare anche il lievito di birra sia fresco sia secco. Le dosi minime di lievito mi hanno consentito di fare una maturazione in frigorifero e una lunga lievitazione a temperatura ambiente. Ma potete saltare la fase di maturazione in frigo e fare una lievitazione in giornata di rettamente a temperatura ambiente, usando queste dosi o, per accelerare il tutto, aumentandole leggermente.
Ho detto “leggermente”: non mettete per cortesia 25 grammi di lievito di birra fresco per 500 grammi di farina. Ne bastano 5 grammi se fate l’impasto al mattino e volete mangiare il vostro pane alla birra per cena. Sulla superficie ho messo semi di papavero, che si sposano bene con l’aroma della birra. E ho poggiato il pane su uno strato di fiocchi di avena, che danno un gusto dolce e un po’ di croccante.
Potete cuocere questo pane in una pentola di ghisa, in teglia oppure su pietra refrattaria. Pronti per l’impasto? Buona giornata.