Minestra di fregula sarda con le vongole. Come sapete, il mio compagno è sardo e la fregula con le vongole è uno dei piatti della cucina tipica sarda che amo di più. Si tratta di una minestra abbastanza asciutta fatta con la caratteristica ‘fregula’ sarda, una pasta di grano duro preparata con la semola tostata in forma di granelli irregolari che possono essere molto piccoli, medi o un po’ più grossi (se vi ho incuriositi date una occhiata al video di preparazione della fregula sarda che ho girato in un bellissimo panificio di Settimo San Pietro).
Simile al cous cous nell’utilizzo, in questo piatto la fregula viene preparata con le vongole (in sardo si chiama minestra de còcciula), un poco di cipolla, aglio e prezzemolo, del pomodoro secco e in stagione qualche pomodorino fresco. Molto semplice, la minestra di fregula sarda con le vongole ha però tutto il sapore del mare ed è un piatto semplice e gustoso. Devo ammettere che a me la minestra di fregula piace non troppo brodosa, anzi abbastanza asciutta, ma se potete regolare la quantità di brodo come preferite. Se amate la cucina sarda, date una occhiata a tutte le mie RICETTE SARDE, dalle seadas agli amaretti e alle mie RICETTE CON LA FREGULA SARDA. Buona giornata.
FREGULA CON LE VONGOLE
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- 1,5 kg di arselle o vongole
- 250 grammi di fregula (media o grossa)
- un mazzetto di prezzemolo
- mezza cipolla bianca
- uno spicchio di aglio
- un pezzetto di peperoncino (facoltativo)
- brodo vegetale caldo, quanto basta
- 8 pomodori secchi
- 4-5 pomodorini freschi (in stagione)
- olio extravergine di oliva, quanto basta
- sale e pepe, quanto basta
PROCEDIMENTO
Per preparare la fregula con le vongole dovete innanzitutto, come per tutti i piatti a base di vongole, spurgare i frutti di mare. Mettere le vongole in una zuppiera con acqua leggermente salata per un paio di ore.
Sciacquare le vongole più volte sotto l’acqua corrente e poi metterle in una padella con un filo di olio extravergine di oliva e qualche gambo di prezzemolo. Cuocere le vongole a fuoco alto, coperte, finché non si aprono. Man mano che le vongole si aprono, toglierle del tegame. Mi raccomando: non cercate di aprire con la forza le vongole che restano chiuse, perché sono morte e spesso contengono sabbia. Vanno gettate. Conservare e filtrare in un colino a maglie fitte l’acqua di cottura delle vongole. Togliere parte dei molluschi dalle valve, lasciandone con il guscio una decina che userete per decorare i piatti (se odiate i gusci nei piatti potete evitare, ma a me piace proprio mangiare la fregula che si annida nelle vongole intere).
In una casseruola, mettere uno spicchio di aglio, un pezzetto di peperoncino se vi piace e l’olio di oliva extra vergine: soffriggere a fuoco basso finché l’aglio non sarà dorato, poi toglierlo insieme al peperoncino. Aggiungere all’olio la cipolla tritata finemente e un cucchiaio di acqua tiepida: rosolare il tutto per circa 5 minuti a fuoco basso e mescolando spesso. Tritare a pezzetti i pomodori secchi e unire anche questi al soffritto, poi aggiungere la fregula e tostarla per qualche minuto come si fa con il risotto.
Aggiungere alla fregula l’acqua di cottura delle vongole e il brodo caldo. Portare a cottura la fregula: la minestra deve essere abbastanza asciutta, con un po’ di morbidezza ma non troppo brodosa. Negli ultimi minuti aggiungere alla fregula le vongole, sia quelle con il guscio sia quelle senza, e il prezzemolo tritato finemente. Se i pomodori sono di stagione, potete unire due o tre pomodorini tipo camone privati della pelle e dei semi e tagliati a filetti. Solitamente non è necessario aggiustare la fregula con le vongole di sale, perché la sapidità delle vongole e dei pomodori secchi è sufficiente, ma per essere certi assaggiate. Servite la fregula con le vongole in fondine guarnendo il piatto con un filo di olio extravergine di olive, pepe nero macinato fresco e un po’ di prezzemolo tritato.
L’ABBINAMENTO: vi consigliamo un Vermentino Doc di Sardegna prodotto dall’azienda vitivinicola Deiana. Il Donnikalia saprà soddisfare i palati più esigenti, con i suoi profumi di mandorlo e frutta e con il suo sapore secco e sapido. Da servire fresco a temperatura intorno ai 10 gradi.


13 comments
Che bella ricetta questa devo provarla presto
Ti piacerà! Un abbraccio!
This is so fantastic! I can’t wait to try.
ThePoshLatinCook.com
Try!!! And tell me if you like…
Boooona!!! Ma io, come il tuo compagno, sono di parte… 😀
Eh, ma io no, eppure mi piace da morire…sarà quindi universalmente buona…!!
Ciao ragazzi, che buona la fregola! Voglio provare a farla da sola un giorno…
intanto ho un premio per voi, venite a prenderlo!
http://ildeborino-busybee.blogspot.it/2013/03/premi-versatile-blogger-award-e.html
Grazie Debora!!! Non conoscevamo l’usanza di questi premi virtuali ma ne stiamo raccogliendo tanti grazie alla vostra amicizia e gentilezza. Siamo felicissimi del premio e, soprattutto, del tuo interesse…Un grande saluto Ada
dalla sicilia alla sardegna! :-)bella!!!!
Sì, da un’isola all’altra…
anche una semplice minestra riesci a renderla speciale, complimenti Ada!!!!
che aspetto fantastico, devo decidermi a provarlo =) golosissimo il tuo Ada un bacione!!!
Ciao Luisella!!! Provala è buonissima…sono certa che tra le tue mani verrà fuori una minestra favolosa….