Millefoglie di maiale con la sua salsa, mango e insalata: un piatto dai colori quasi psichedelici e dal gusto accattivante. Come avrete capito, non amo molto la carne rossa. Mi piace invece, e parecchio, quella di maiale: tenera, magra, assolutamente versatile, è buona calda ma anche fredda e, se vi resta dell’arrosto, vi suggerisco di servirlo in questo modo. Millefoglie di maiale con insalata mista, mango e la sua salsa. Il maiale viene marinato in miele, aceto di lamponi e olio e poi, una volto cotto e freddo, tagliato in fette molto sottili, alternate a semplice insalata mista (valerianella, lattuga, soncino), condito con la sua salsa di verdure frullata e appena tiepida e accompagnato da una dadolata di mango che, con il maiale, si sposa alla perfezione. Il tutto – vi lancio una idea – è buonissimo anche in un sandwich o in un bel panino durante un pic nic.
Ingredienti per 4 persone:
- 800 grammi di arista di maiale in un unico pezzo
- un mazzetto di erbe aromatiche miste (rosmarino, timo, origano, salvia, maggiorana)
- una carota
- una cipolla
- una costa di sedano
- una foglia di alloro
- un chiodo di garofano
- 8 cucchiai di olio extravergine di oliva
- 750 ml di vino bianco secco
- 20 grammi di burro
- 4 cucchiai di miele
- 2 cucchiai di aceto di lamponi
- sale e pepe quanto basta
- 60 millilitri di panna liquida fresca
per il condimento
- 2 manghi
- olio extravergine di oliva quanto basta
- sale e pepe quanto basta
- qualche goccia di limone
- insalata mista quanto basta
Lavara l’arista, pulirla da eventuale grasso in eccesso e legarla con lo spago da cucina in modo che non si deformi durante la cottura. Mescolare in una ciotola il miele, l’aceto di lamponi e un poco di olio evo e poi ungere l’arista con questo composto e lasciarla in frigorifero a marinare almeno un’ora. Mettere in una ampia casseruola l’olio di oliva e farlo scaldare: rosolare il maiale da tutte le parti fino a doratura. Quando l’avrete rosolato tutto, aggiungere il burro, la cipolla, la carota e la costa di sedano tagliate a pezzi molto grossi. Poi aggiungere l’alloro, il chiodo di garofano e le erbe aromatiche. Unire con il vino bianco e lasciare evaporare la parte alcolica a fuoco alto per circa 5 minuti, poi aggiungere mezzo bicchiere di acqua, salare (non troppo, altrimenti il sugo verrà salato), pepare, coprire con un coperchio e lasciare cuocere per circa 40 minuti a fuoco medio. Per controllare la cottura, infilare uno spiedino al centro dell’arista, se quando lo togliete lo spiedino è caldo l’arista è pronta. Metterla da parte e lasciarla raffreddare a temperatura ambiente.
Mettere le verdure in nel frullatore, filtrare il resto del sugo di cottura in modo da togliere i resti delle erbe aromatiche e unire il tutto alle verdure. Frullare fino ad ottenere un composto liscio e omogeneo: se fosse troppo lento, rimetterlo nella casseruola e farlo restringere a fuoco basso, facendo però molta attenzione al livello di sale. Più si riduce più il fondo verrà salato: diluire con la panna fresca e mettere da parte.
Sbucciare il mango, farlo a fette e poi a dadini. Metterlo in una ciotola e condirlo con olio evo, sale, pepe e qualche goccia di limone. Condire in una ciotola l’insalata con olio evo e poco sale.
Affettare il maiale sottilissimo e alternare sul piatto una fetta di maiale con un po’ di insalata: proseguite così per almeno sei strati, mettendo al terzo un poco della salsa tiepida di verdure. Completate versando sull’ultimo strato abbondante salsa e accompagnate con la dadolata di mango.
L’ABBINAMENTO: Un Bardolino Chiaretto Spumante è il nostro suggerimento per questo piatto. Abbiamo scelto “Voluttà“, prodotto dall’azienda agricola “Le Tende”: un vino brut delicato, dai profumi di piccoli frutti rossi, dalla discreta acidità, con un tenore alcolico moderato.