Oggi le olivette di Sant’Agata, la santa patrona di Catania: un dolce tipico siciliano che non potete assolutamente perdervi. Le olivette di Sant’Agata sono fatte di pasta di mandorla e si preparano tradizionalmente tra la fine di gennaio e l’inizio di febbraio, anche se ormai si trovano tutto l’anno nelle pasticcerie locali. Il periodo coincide anche con quello del Carnevale, durante il quale in Sicilia potete gustare le buonissime SFINCI SICILIANE DI SAN GIUSEPPE farcite con la ricotta e le CRISPELLE DOLCI DI RISO cosparse di miele caldo e scorza di arancia candita. Se amate i dolci di Carnevale, non perdete il mio articolo su DOLCI DI CARNEVALE: TUTTE LE RICETTE REGIONALI DA NON PERDERE.
Sono dei dolcetti la cui origine è legata alla vita di San’Agata. La giovane, inseguita dai soldati del proconsole Quinziano, che voleva averla per sé e appropriarsi dei beni della famiglia, stanca e affamata, assistette a un miracolo: quando si chinò per allacciarsi un calzare, una pianta di olivo selvatico crebbe rigogliosa davanti a lei nascondendola alle guardie e sfamandola con i sui frutti. Per questo si chiamano olive di Sant’Agata: sono dolcetti fatti di pasta reale, colorati di verde, come le olive, e ricoperti di zucchero semolato. Anticamente come colorante si usava il succo di spinaci, ora si usano i coloranti alimentari oppure, nella variante al pistacchio, i pistacchi di Bronte. La festa di Sant’Agata a Catania dura tre giorni: dal 3 al 5 febbraio, ed è un appuntamento imperdibile per i catanesi e non solo.
Talvolta le olivette di Sant’Agata si trovano anche ricoperte a metà di cioccolato fondente, ma io le trovo più belle e più buone in questo modo. Ora, onestamente, non trovate che siano bellissime? E sono anche molto facili da fare, ve lo giuro. Questo è stato il mio primo tentativo, e come vedete sono venute bene. Quindi non potete non riuscire anche voi. E, visto che il periodo è quello di Carnevale, non dimenticate di dare una occhiata a tutte le mie RICETTE DI CARNEVALE. e alle RICETTE SICILIANE. Buona giornata!
12 commenti
non li conoscevo, la prossima volta che ritorno in Sicilia li voglio assolutamente assaggiare !
A Catania le trovi sempre Chiara. Nel resto della Sicilia no. Ma se atterri a Catania o Palermo li trovi in aeroporto senza problemi ❤
Mi vergogno ma mi prenoto chissà se qualcuno prima o dopo le fa per me…. bravissima buona serata.
Edvige te le farei io! Se passassi da Roma te le farei senz’altro!
Ciao Ada! Avevo sentito parlare delle Olivette, ma non ne conoscevo assolutamente la ricetta, per cui, grazie! Dunque, mandorle ne ho, vaniglia anche, mi manca solo il colorante, ma provvederò e ti farò sapere il risultato!
A presto!
Antonella
Dai che bello!!! Vedrai che é anche divertente!!! Fammi sapere se ti piacciono!!!baci, ada
Ciao,
complimenti!! Una domanda: posso omettere il liquore? Anche se poco a me non piace proprio.
Grazie mille e ancora complimenti!!
Grazie! ma certo che puoi ometterlo. Metti un filo in più di scorza di limone, che da freschezza e profumo. Fammi sapere! Ada
ok,
grazie mille per la celerità e la risposta!!
Grazie a te, sono qui per qualsiasi dubbio. Ada
Non conoscevo questi dolcetti, sono una meraviglia! 🙂
Grazie!!!! Si sono buonissime e particolari, anche per fare dei pensierini alternativi ai soliti biscotti o cioccolatini. In Sicilia, a Catania, sono uno dei dolci simbolo. Io le mangio da una vita ma non le avevo mai fatte… A presto! Ada