Avete mai mangiato la frittata con agretti (o barba di frate)? E’ una frittata rustica e semplice, davvero gustosa, soprattutto se arricchita con dadini di formaggio filante. Ricetta perfetta come secondo salva-cena, la frittata con agretti entra anche a fare parte di sfiziosi aperitivi o di saporiti buffet. Gli agretti in questo periodo sono di stagione e hanno anche un prezzo decisamente allettante. Questo perché si devono lavare e pulire molto bene: visto che questo richiede tempo, non c’è proprio la corsa all’acquisto. E invece sono buonissimi. Se avete dubbi, sul mio Canale YouTube trovate la VIDEORICETTA della frittata di agretti, dove vi faccio vedere anche come pulirli.
Agretti o barba di frate: calorie e proprietà
Gli agretti, chiamati anche barba di frate (nome scientifico Salsola kali) sono una pianta cespugliosa della famiglia delle Chenopodiaceae. Di stagione in primavera, tra marzo e maggio, hanno foglie sottili e filiformi che aderiscono a uno stelo duro. Sono croccanti e hanno un gusto leggermente acidulo (da cui il nome “agretti”). Sono poverissimi di calorie, appena 17 per 100 grammi. Contengono oltre il 92% di acqua e una grande quantità di fibre e, dal punto di vista dei minerali, calcio e fosforo e, in proporzioni minori, potassio, sodio, magnesio e ferro. Gli agretti contengono anche vitamina A, la vitamina C e alcune vitamine del gruppo B, soprattutto B3. Hanno importanti proprietà depurative e diuretiche.
Come si cucinano gli agretti
Dopo averli puliti, staccando le foglioline dal gambo duro come vedete nella video ricetta, dovete lavarli con molta cura: visto che gli agretti sono cespugli, contengono sempre molta terra. Potete bollirli in acqua leggermente salata per pochi minuti o cuocerli al vapore. Si possono consumare anche crudi in insalata: in questo modo manterranno intatto il loro caratteristico gusto leggermente acidulo. A me piace moltissimo la frittata con gli agretti, che potete cuocere sia in padella sia al forno, in una teglia unta di olio extravergine di oliva, a 180 gradi per 15-20 minuti. D’altra parte, le frittate sono sempre buone, da quella di patate cotta al forno alla frittata con le fave e piselli. Fino alla frittata vegana di ceci e cipolle. Per rendere la frittata più golosa, aggiungo qualche dadino di formaggi morbido: caciotta, asiago, scamorza. Il formaggio filante è quel tocco in più che la rende indimenticabile. E ora correte a preparare questa frittata salva-cena, vi auguro buona giornata!