Immancabile tra gli antipasti misti delle tavole siciliane della domenica: è il formaggio fritto alla siciliana, ripieno di acciughe e impanato come una cotoletta. Un vero trionfo di sapore, come la COTOLETTA DI BUFALA CAMPANA DOP. La ricetta di oggi non è di certo dietetica, ma nella sua semplicità è davvero buona. D’altra parte, sono ben poche le RICETTE SICILIANE che potrei definire leggere. Tra l’altro, proprio nell’interminabile sequela di antipasti serviti tradizionalmente nei ristoranti siciliani, si celano i piatti più calorici e insidiosi. POLPETTE DI CAVOLFIORE, formaggio fritto, OLIVE SCHIACCIATE, CAPONATA di melanzane, frittelle di vario tipo, frittate, salumi e formaggi. Un inno al colesterolo, ma ogni tanto si può fare, che ne dite? Tra l’altro, se volete provare almeno la caponata di melanzane, la trovate anche in VIDEO RICETTA sul mio canale YouTube.
Anche perché nei ristoranti siciliani ‘veraci’ la maggior parte degli antipasti è fritta e la frittura fa la parte del leone. Ricotta fritta, pecorino fritto e primo sale fritto sono i più frequenti e la ricetta di oggi è proprio quella del primo sale fritto. Tra le due fettine (sottili, almeno questo) si nascondono un pizzico di origano e una acciuga che con il calore si scioglie, poi il tutto viene impanato e fritto. Il formaggio fritto alla siciliana è un bocconcino davvero squisito, delizioso appetizer con il solito calice di Prosecco Docg o di Franciacorta. Se trovate il primo sale siete a cavallo, ma potete prepararlo anche con la tuma o con un pecorino fresco e ovviamente non troppo salato. A Roma si potrebbe provare ad utilizzare anche la giuncata. Buona giornata!
2 commenti
E se non metto l’acciuga Ada?
Sembrano deliiosi
Ciao Tania, non metterla, ma a questo punto non vale la pena farli doppi, puoi semplicemente impanare un singolo pezzetto. L’acciuga però serve a dare quel sale che alla tuma fresca o al primo sale manca. Potresti sostituire con un battuto di capperi e prezzemolo, dovrebbe fare la sua parte. Un abbraccio, Ada