Un dessert ‘per gli amanti della nocciola: crostatina di pasta frolla di farina di mais, con una crema pasticcera alla nocciola e un caramello salato alle nocciole. Diciamocelo: il gelato alla nocciola è il mio preferito e, come si evince da questo dolce, sono una appassionata di questo frutto, piccolo e ‘gentile’, come dice il nome della Nocciola Gentile Igp del Piemonte. La frolla al mais è particolare, ‘scrocchia’ sotto i denti dando una piacevole sensazione al palato. La crema è la classica pasticcera, alla quale aggiungo una pasta di nocciole naturali, ma se preferite potete unire semplicemente della granella. La parte che preferisco di questo dolce è il caramello salato. Tutte le parti del dolce si possono preparare in anticipo, ma una volta composto va servito subito, perché altrimenti la pasta frolla si inumidisce. E poi, per dare il meglio di sè, la crema è buona fresca e il caramello deve essere tiepido.
Ingredienti per 4 tartellette del diametro di 15 centimetri circa ciascuna:
per le tartellette:
- 150 grammi di farina di mais tipo fumetto (impalpabile)
- 40 grammi di uovo
- latte quanto basta
- un pizzico di cannella
- 50 grammi di zucchero semolato extrafine
- 60 grammi di burro
- un pizzico di sale
- 500 millilitri di crema pasticcera (per la ricetta cliccare qui sulle basi e aggiungere durante la preparazione 25 grammi di pasta di nocciole naturale, oppure della granella di nocciole)
per il caramello salato alle nocciole
- 4 cucchiai di zucchero di canna
- 3 cucchiai di zucchero semolato
- un pizzico di sale
- 60 ml di panna liquida
- nocciole intere quanto basta
Per la pasta frolla di farina di mais procedere come una normale pasta frolla: mettere in una ciotola la farina, il sale, il burro, l’uovo, lo zucchero, la cannella e impastare aggiungendo tanto latte quanto necessario a ottenere un impasto liscio, sodo e omogeneo con il quale formare un panetto da fare riposare in frigo per un’ora circa. L’unica differenza con la frolla normale è che questa di mais è un po’ più ‘sbriciolosa’ e che, dopo la cottura, è più croccante e granulosa. Nel frattempo, preriscaldare il forno a 180 gradi statico.
Imburrare bene gli stampini e foderarli con la pasta frolla, bucherellando il fondo con i rebbi di una forchetta e mettere in ogni stampino qualche fagiolo che impedirà alla frolla di gonfiare durante la cottura. Infornare e cuocere per 15 minuti, poi rimuovere i fagioli e cuocere altri 5 minuti, finché la frolla non sarà ben cotta e dorata. Sfornare e fare raffreddare le tartellette su una gratella.
Mentre le tartellette si raffreddano, preparare il caramello mettendo i due tipi di zucchero in una padella e farli sciogliere a fuoco basso. Quando lo zucchero sarà sciolto, aggiungere il pizzico di sale e la panna piano piano, mescolando sempre con un cucchiaio di metallo. Quando il caramello sarà denso e lucido, unire le nocciole: mettere il tutto in una ciotola a intiepidire, tenendo presente che, raffreddando, tenderà ad addensarsi.
Aiutandovi con una sac à poche versare la crema nelle tartellette, ricoprire con abbondante caramello e guarnire – se vi piace – con qualche foglia di menta e un po’ di zucchero a velo. Servire immediatamente.
L’ABBINAMENTO: Quello che suggeriamo con questo dolce è un vino da meditazione che va servito fresco a circa 15 gradi, per creare il contrasto di temperature con il calore del dolce. Abbiamo scelto il Moscato di Sorso-Sennori Doc, prodotto dalla Cantina Nuraghe Crabioni, in provincia di Sassari. Profuma di agrumi, miele e albicocca; al gusto è rotondo e morbido con un lungo fin di bocca.
6 commenti
Amanti della nocciola? Eccomi qui! 😀 (anche la mia ultima ricetta è in tema!) Questa crostatina è goduria allo stato puro, devo assolutamente provare… salvo la ricetta! 😉 Complimenti e un abbraccio, cara Ada! :**
ciao Vale, fammi sapere come è andata… un abbraccio, Ada
Oddio questa delizia non posso non copiartela. Stupenda, complimentissimi sei veramente bravissima!!!! Baci Manu.
Ciao Manu, grazie. mi raccomando mettici su un bel vino…
Sempre più belle le tue ricette…..
ancora saluti…..
Maurizia
Sempre gentile. ciao! Ada