Crostata di frolla alle mandorle. Vi chiederete cosa abbia questa crostata di particolare. Ve lo dico subito: la base. Perché non è una pasta frolla normale, ma una pasta frolla alle mandorle e dunque più friabile, più leggera, più aromatica, una splendida e golosa alternativa alla pasta frolla normale. La marmellata invece non l’ho fatta io: si tratta di una marmellata biologica di mirtilli che mi è piaciuta moltissimo per il suo gusto leggermente acido, perfetto con la frolla alle mandorle che di sua natura è molto dolce. Ho usato la marmellata proprio per avere la ‘scusa’ di darvi la ricetta di questo particolare tipo di pasta frolla, più morbida e friabile rispetto a quella tradizionale: vista la quantità di burro presente nell’impasto, il suggerimento è di preparare la pasta frolla il giorno prima di utilizzarla e farla riposare per un notte in frigorifero. Ovviamente, la ricetta è di Maurizio Santin.
Ingredienti per uno stampo di 24 centimetri circa:
- 250 grammi di farina 00
- 50 grammi di farina di mandorle
- 130 grammi di burro a temperatura ambiente
- 100 grammi di zucchero a velo
- 1 uovo
- un cucchiaio di estratto di vaniglia o mezza bacca di vaniglia Bourbon
- un pizzico abbondante di sale (meglio se sale Maldon o Fleur de Sel)
per la farcia
- 400 grammi di marmellata di mirtilli biologica
- un tuorlo e poco latte per spennellare la pasta frolla
- burro e farina per la tortiera
Per la pasta frolla impastare insieme, con la punta delle dita, tutti gli ingredienti fino ad ottenere un impasto omogeneo e senza grumi. Avvolgere la pasta frolla nella pellicola per alimenti e riporre a riposare nel frigorifero per una notte.
L’indomani, preriscaldare il forno a 180 gradi statico, imburrare e infarinare la tortiera (meglio se a cerniera) e stendere circa la metà della pasta frolla aiutandosi con un mattarello sul piano da lavoro bene infarinato. Coprire con la pasta frolla il fondo della tortiera e anche i bordi, quindi bucherellare il fondo con i rebbi di una forchetta. Versare la marmellata nella tortiera, stendendola in modo uniforme con una spatola. Formare con la pasta rimasta dei cordoni e disporli sulla crostata obliquamente. Spennellare la pasta frolla con il tuorlo sbattuto con poco latte e infornare per 35 minuti circa o finché la pasta frolla non sarà dorata. Sfornare e fare raffreddare completamente prima di servire.
L’ABBINAMENTO: Non sbagliate accostamento se per questa crostata ai mirtilli scegliete un Brachetto d’Acqui Docg: vino frizzante, piacevole, dal basso contenuto in alcol (6% vol.), dai profumi di frutta rossa e di petali di rosa, con un gusto delicatamente dolce. Suggeriamo il Brachetto prodotto dalle cantine Enrico Serafino. Da servire fresco, intorno ai 7 gradi.
2 commenti
Adoro i mirtilli! E che dire di questa bella frolla con le mandorle?? Gnamm!!! Non l’ho mai fatta con le mandorle e mi piace tantissimo 🙂
Ciao Isabel
Ciao Isabel, come stai? La ricetta della frolla è di Santin, quindi declino ogni responsabilità :-). Un abbraccio grande, Ada