Crema di patate dolci e mele: ecco una crema perfetta per una serata invernale, fredda, con il vento che soffia gelido sbattendo le serrande. Meglio se davanti a un camino. Magari in uno chalet in montagna. La mia fantasia sta andando troppo oltre, però questa crema di patate dolci e mele è davvero perfetta per una serata d’inverno, anche perché porta un po’ di colore nel grigiore: il dolce delle patate e della mela è corretto dal cuore piccante della vellutata e il caldo morbido della crema si sposa con il freddo e l’acidità della panna acida. L’abbinamento patate e mele mi piace moltissimo, l’ho già sperimentato nella crema di patate, mele e sedano, lo trovo leggero e sfizioso. Se avete voglia di provare le patate dolci in un abbinamento diverso dal solito eccovi la ricetta.
Ingredienti per 4 persone:
- 450 grammi di patate dolci
- 1 cipollotto fresco
- un pezzetto di porro
- 180 grammi di mele Golden
- il succo di mezza arancia Navel (bionda)
- un pizzico di paprika dolce
- un pizzico di peperoncino o paprika piccante
- la punta di un cucchiaino di cannella
- olio extravergine di oliva quanto basta
- sale quanto basta
per guarnire
- panna acida quanto basta (trovate qui la ricetta)
- qualche zesta di arancia
- erba cipollina quanto basta
- qualche rondella di peperoncino fresco
Lavare e sbucciare le patate dolci e le mele e tagliarle in pezzi. Tritare finemente lo scalogno e il porro e rosolarli a fuoco basso nell’olio finché non saranno appassiti, unendo poca acqua calda se necessario per non farli bruciare. Aggiungere le patate e le mele, rosolarle per qualche minuto mescolando spesso, quindi sfumare con il succo d’arancia. Aggiungere il sale, il peperoncino, la paprika e la cannella e cuocere coperto finchè le patate e le mele non saranno morbide.
Mettere da parte qualche bicchiere del fondo di cottura (vi servirà per allungare la crema nel caso in cui risultasse troppo densa) e passare il tutto al passaverdure (non frullate la crema con il pimer perché altrimenti, visto che ci sono le patate, vi verrà collosa). Aggiungere tanto fondo di cottura quanto necessario per ottenere la consistenza desiderata e aggiustare eventualmente di sale. Tenete presente che è una zuppa dai sapori tendenti al dolce e al piccante, non eccedete di sale perché diventerebbe sgradevole.
Servire la crema calda con una abbondante cucchiaiata di panna acida molto fredda (io la tengo qualche minuto nel congelatore prima di metterla sulla crema) e decorare il piatto con qualche zesta di arancia, poca erba cipollina tritata e qualche rondella di peperoncino fresco.