“Coq au vin” ovvero pollo al vino: una ricetta tradizionale francese il cui nome suona meravigliosamente bene e lascia nella mente la sensazione di qualcosa di elegante, sontuoso, principesco. In italiano, “pollo al vino”, ha un suono un po’ più ruspante, ma fa subito presagire il gusto di questo piatto: robusto, denso, saporito. Insomma, sicuramente non il solito pollo.
La ricetta originale francese del coq au vin
Di sontuoso c’è sicuramente il gusto ed era tanto che volevo preparare il coq au vin con la ricetta originale francese. Che prevede la cottura in forno del galletto in una pentola di ghisa o di coccio. Io ho usato una pentola in ghisa, la stessa che utilizzo sempre per la cottura del mio PANE DI SEMOLA COTTO IN PENTOLA e il risultato è stato magnifico. E se cercate altre ricette golose, non dimenticate di dare una occhiata a tutte le mie RICETTE CON IL POLLO.
Il mio coq au vin, l’italianissimo pollo al vino, infatti, è venuto meravigliosamente bene. Non fatevi spaventare dalla lunga lista degli ingredienti, perché dovete solo inserirli nella marinata o durante la cottura, senza alcuna lavorazione. In questo modo, avrete un piatto unico succulento. Che vi consiglio caldamente di accompagnare con un buon purè di patate o una polenta morbida, in modo che il contorno si impregni di sugo.
Il vero segreto di questo piatto, oltre che nelle pentola di ghisa, sta nella qualità del pollo (che deve essere ruspante) e del vino, che deve essere robusto e morbido. In Francia, si utilizza prevalentemente un vino rosso di Borgogna. Ma se volete giustamente utilizzare un vino italiano potete usare un Rosso dell’Etna (a base di Nerello Cappuccio o Nerello Mascalese), ma anche un Chianti Classico Docg. Buona giornata!
2 commenti
Ciao,
posso chiederti a che temperatura il forno e se statico o ventilato?
grazie
Ciao Cristina, è scritto nella ricetta: forno statico a 180°. Buone feste e un caro saluto. Ada