Cipolle in agrodolce di aceto balsamico di lamponi, con cannella e maggiorana. Io sono siciliana e quindi adoro qualunque piatto sia agrodolce e vado matta per queste cipolle, croccanti e immerse in uno sciroppo dolce e speziato. Io le preparo con un aceto balsamico ai lamponi, già molto dolce, perché amo il sapore di caramello che è in grado di dare al piatto, ma si possono preparare tranquillamente con un normale aceto di vino rosso o addirittura solo con vino. Al piatto aggiungo anche la cannella perché credo esalti al meglio le dolcezza della cipolla borettana.
Ho servito le cipolle in agrodolce in mini porzione, come finger food per un aperitivo tra amici (uno dei quali vegano) e hanno avuto un insperato successo. In Sicilia, però, le cipolle in agrodolce sono considerate un perfetto contorno per un arrosto. E sono immancabili nel tradizionale carrello di antipasti rustici insieme a sott’oli, sottaceto, verdure in ogni modo, fritture e ovviamente salumi e formaggi.
E se siete arrivati qui cercando proprio una ricetta senza ingredienti animali, non dimenticate di sbirciare anche tra tutte le mie RICETTE VEGANE. Se amate, come tutti noi siciliani, il gusto agrodolce, date una occhiata a tutte le mie RICETTE IN AGRODOLCE: verdure, pesce e carne che in agrodolce danno il meglio di sé. Buona giornata.
4 commenti
Ciao!!!!!
ho provato più volte questa ricetta e ne sono innamorata!!!! bravissima davvero…
volevo chiederti… posso metterle in barattolo e fare la conserva?
grazie mille
cla
Ciao Claudia anche io le amo moltissimo! Certo che puoi fare la conserva, devi solo restringere molto molto meno il sugo, perché deve coprire le cipolle, e poi bollire il barattolo per sterilizzarlo una volta che l’hai riempito, come per le altre conserve di verdura. Fammi sapere, poi ti copio.
Ada
anche io da buona siciliana adoro l’agrodolce ,ma le tue cipolline hanno qel tocco in più! giro con piacere per il tuo blog….a dopo;)
Ciao Ketti! Grazie, sto conoscendo tante blogger siciliane che spero veramente di incontrare prima o poi! Magari iniziamo io e te a dicembre! Un abbraccio, ADa