Cheese cake al limone, ovvero lemon cheese cake. La versione originale è cotta in forno, prevede una base di farina, burro e zucchero, all’interno ricotta e formaggio cremoso e sopra una guarnizione di panna. Deliziosa. Ma io ho voluto complicarmi la vita. Le variazioni che ho apportato al dessert prevedono l’uso di un po’ di farina di mandorle, sale e di zucchero di canna nella base del biscotto, l’aggiunta di miele nell’impasto della farcia, uno strato di lemon curd sopra la farcia e una guarnizione di meringa all’italiana, crema chibouste alla vaniglia e limoni di Sicilia canditi. Diciamocelo, ho faticato, ma ne è valsa la pena. Ovviamente, potete fare questo dolce anche senza tutti gli orpelli che ho aggiunto, limitandovi a una magnifica cheese cake al limone e miele con sopra semplice zucchero a velo, o solo panna, o solo lemon curd o quello che più vi piace! Vi consiglio di preparare la torta con un giorno di anticipo, come pure i limoni canditi e il lemon curd e, il giorno seguente, preparare la meringa e la chibouste e montare il dolce.
Cheesecake al limone e miele con crema chibouste e meringa
Hai provato questa ricetta?
Se ti è piaciuta taggami su Instagram @sicilianicreativi
18 commenti
Uno spettacolo!!! Non conoscevo la crema chibouste ;-).
Un bacio
Nemmeno io, poi mi sono innamorata di Montersino…. metaforicamente parlando eh!un abbraccio!
Fantastica……. Complimenti!!! Un bacio
Grazie Enza!!! Un abbraccio grande!
felicissima di vedere che anche questo mese sei dei nostri <3
Ciao Sara! Se posso cercherò di esserci sempre! Non hai idea di quanto il fatto di partecipare mi stia aiutando a migliorare e a provare nuove cose! Vi dovrò fare un monumento! Un abbraccio cara!
Ciao Ada!! Eccomi qui a trovarti!
Ma che meraviglia il tuo blog!! :)
La tua re-cake è davvero splendida complimenti!
E complimenti per aver vinto la re-cake precedente!! :)
Continuerò a seguirti.. buona giornata!! :**
Ciao Giulia, benvenuta!!! Anche io ti seguirò e poi ci terremo in contratto con Re-Cake! Buone giornata, spero che da te ci sia il sole!
Dimmi una cosa Ada…tu la notte non dormi vero? Oppure abiti in uno strano paese dove le giornate hanno 36 ore? Oppure sono io la disorganizzata che non trova mai il tempo per dedicarsi a queste bellissime preparazioni? Ti ammiro tantissimo, sei una ragazza dolce, simpatica e bravissima!!!
p.s. Sai che quest’anno …FORSE… visiterò la tua bella Sicilia!!!! non vedo l’ora… bacio Manu
Ciao Manu! Si, io non dormo e vivo in un paesino dove le case sono di pan di zenzero e piove caramello!!! Ma va… dormo come un ghiro, almeno 9 ore per notte, lavoro 8 ore in redazione e mantengo in condizioni indecenti una casa e una relazione. Cucino di corsa o nei fine settimana, ma mi piace da morire! Manu, se vieni in Sicilia dimmelo, spero tanto di esserci, ma anche se passi da Roma! hai già un invito a cena da me! Un abbraccione, Ada
Che buona la meringa come decorazione invece della panna!!mi piace tantissimo non vedo l’ora di farla anch’io!! ;)
Ciao Valentina, benvenuta nel mio blog! Ho fatto la meringa perché mio fratello per Natale mi ha regalato il cannellino per caramellizzare e non vedevo l’ora di provarlo!! Aspetto di vedere la tua versione! Ada
Ada mio Dio quanto ci hai impiegato???
Complimenti e grazie per aver partecipato anche stavolta.
P.S. Dì la verità, ci hai preso gusto a vincere eh?!?!?!?!?
Baci Silvia,
Ciao Silvietta! Ah ah ah, vincere mi piace da morire, inutile negarlo! Ma la realtà è che mi frullano in testa milioni di idee e di cose da provare e colgo ogni occasione per sperimentare novità, nel caso in questione la crema Chibouste era in lista de mesi e quindi ho approfittato immediatamente. Quanto all’organizzazione, ho fatto il giorno prima, di ritorno dal lavoro, la cheesecake e il lemon curd, e il giorno dopo, domenica che ero libera, tutto il resto e la foto. Se ti dicessi che domenica ho fatto anche un ciambellone, dei cupcake, lo spezzatino per Mtchallenge e 4 tipi diversi di pane mi prenderesti per folle???
Non conoscevo la crema chibouste, da provare! Complimenti Ada
Ciao Gabriella, benvenuta! Io l’ho vista nei libri di Montersino e Santin ed erano mesi che aspettavo solo l’occasione giusta per provarla!!!! Ed effettivamente è molto semplice, in pratica come una chantilly, ma al posto della panna alla crema pasticcera si aggiunge la meringa all’italiana! Un abbraccio, Ada
cara Ada hai fatto una piccola opera d’arte, è davvero una bella ricetta, ho il compleanno del marito quasi quasi…lui adoro queste torte morbide, le cheese…un abbraccio
Ciao Tamara! Tanti auguri a tuo marito allora! E poi sommessamente: perché non ti iscrivi anche a Re-cake!! Ci divertiamo un sacco e sono certa che ‘si divertirebbe’ anche tuo marito…