Cassata siciliana al bicchiere. Adorate la cassata siciliana ma l’idea di prepararla vi spaventa, perché pensate sia un lavoro lungo e periglioso? Ho io la soluzione che fa per voi: preparatela monoporzione, facendo deliziose ed eleganti cassate siciliana al bicchiere. Il gusto è lo stesso dell’originale, perché ha tutte le sue componenti: pan di Spagna, ricotta, cioccolato, canditi, marzapane. Ho aggiunto un po’ di bagna rispetto alla ricetta originale della cassata siciliana perché, visto la quantità modica, il dolce potrebbe non risultare abbastanza umido. E, in ogni caso, qualora voleste cimentarvi nella cassata grande trovate anche la VIDEO RICETTA passo passo girata nella pasticceria Costa di Palermo. La realizzazione della cassata siciliana al bicchiere è rapida e decisamente semplice. Ed ha pure un pochino di calorie in meno perché la quantità di marzapane e canditi è decisamente limitata. Ho voluto elaborare questa cassata al bicchiere per tutti quelli che amano questo dolce ma non si sono mai sentiti capaci di affrontare la sua realizzazione. Ha sempre avuto un successo enorme in tavola ed è stata fatta e rifatta mille volte, sono certa che piacerà anche a voi.
CASSATA SICILIANA AL BICCHIERE (ricette facile)
Print ThisINGREDIENTI
- un pan di Spagna da 24 centimetri (per la ricetta cliccate qui)
- 1 chilogrammo di ricotta di pecora
- 400 grammi di zucchero a velo
- 100 grammi di cioccolato fondente in gocce
- scorze di arancia candite, quanto basta
- 8 ciliegie candite per la guarnizione
- 120 millilitri di acqua
- 50 grammi di zucchero semolato
- 250 di marzapane
PROCEDIMENTO
Vi suggerisco di preparare il pan di Spagna per la cassata siciliana al bicchiere con un giorno di anticipo, e conservarlo completamente avvolto nella pellicola per alimenti in un luogo fresco e asciutto. Così lo taglierete più facilmente.
Preparare la bagna per la cassata siciliana al bicchiere: versare in un pentolino l’acqua minerale e lo zucchero semolato e portare a ebollizione. Fare bollire per 5 minuti a fuoco alto, quindi raffreddare completamente.
Tagliare a cubetti molto piccoli (brunoise) le scorze d’arancia candita.
Setacciare la ricotta di pescora con un setaccio, un chinoise o anche con il passaverdure, quindi unire lo zucchero a velo e lavorare con una spatola fino a ottenere un composto cremoso, liscio e setoso. Aggiungere le gocce di cioccolato fondente e le scorze di arancia candita tritate.
Dividere a metà il pan di spagna e ricavarne 16 dischetti delle dimensioni del bicchiere che avete scelto per la vostra cassata siciliana.
Sistemare sul fondo di ogni bicchiere un dischetto di pan di Spagna, bagnare con poco sciroppo di acqua e zucchero. Distribuire parte della ricotta sul pan di Spagna (se userete una sacca da pasticceria riuscirete a versare la ricotta in modo ordinato e pulito), quindi coprire con un secondo dischetto e bagnare anche questo. Coprire con il resto della ricotta.
Lavorare il marzapane con il colorante alimentare verde fino a ottenere un colore simile a quello della fotografia (potete anche usare un marzapane al pistacchio naturale, se lo trovate, ma il colore sarà più scuro e meno brillante). Stendere il marzapane con un mattarello sul piano da lavoro cosparso di zucchero a velo fino ad ottenere uno spessore di 3-5 millimetri al massimo, e ricavare dei dischetti della dimensione del bicchiere che avete scelto.
Coprire l’ultimo strato di ricotta con un dischetto di marzapane, pressando delicatamente per non lasciare vuoti. Guarnire le cassate al bicchiere con una ciliegia candita e una scorza di arancia candita e conservare in frigorifero per almeno 12 ore prima di servire, in modo che i sapori della cassata al bicchiere si amalgamino. Buon appetito!
7 comments
Ciao Ada.
Ho fatto questa ricetta ieri sera con mia madre,e l’abbiamo servitooggiper il compleanno di mio fratello…assolutamente perfetto!!
Una bellissima ricetta e gustosissimo ( e molto piu facile che dover fare una cassata intera)
L’unica cosa che abbiamo cambiato e che nell aqua col zucchero abbiamo affiunto the maraschino quando l’aqua e zucchero areno freddi dopo la bollizzione.
Grazie e a presto 🙂
Alessandro
Grazie Alessandro! Ne sono felice, anzi felicissima! E buon compleanno in ritardo a tuo fratello!
Grazie Ada.
E piaciuto a mio fratello ( e a tutti gli atri) moltissimo…sei bicchieri completemente vuoti 🙂
non ho ancora deciso che cosa ma la prossima settimana cuocero’ un altra delle tue ricette 🙂
grazie e a presto
Alessandro
Grazie ancora! Fammi sapere cosa preparerai, mi raccomando! Ada
Cara Ada,
Scusa e’ da un po che non mi faccio sentire; ti seguo sempre e sei sempre una vera guru per me in cucina. Fra pochi giorni vado a Palermo e siccome e’ la prima volta, ti potrei chiedere se conosci la citta’ e se hai qualche raccomandazione di ristoranti? Grazie mille.
Maja
Ciao Maja! Felice te che vai a Palermo! Segnati due ristoranti: I vecchietti di Minchiapititto e La Casa del Brodo. SOno particolari in modo diverso e sono sicura che ti piaceranno. Poi passa alla Antica Focacceria San Francesco (la casa madre) e non perdere le panelle, le crocchè e il panino con milza e ricotta. Poi la pasticceria Cappello e la pasticceria Mazara, dietro il tribunale. Se riesci, fai una visita all’orto botanico che è meraviglioso…. E’ una città che amo immensamente, la mia mamma è di Palermo, se vuoi qualche altro suggerimento sono qui! Un abbraccio. Ada
Grazie mille, sei gentilissima! Non vedo l’ora, ti faro’ sapere al mio ritorno. Abbracci.