Cartocci siciliani fritti con ricotta, ricetta originale della antica pasticceria Corsino di Palazzolo Acreide. Probabilmente, senza vedere la foto, chi non è siciliano sentendo solo il nome non capirebbe assolutamente di che si tratta. Per chi è siciliano, invece, i cartocci, detti anche “makallè” nel siracusano, sono un pezzo di cuore. Si tratta dell’ennesimo dolce siciliano barocco, ovviamente fritto, simile a una scultura e farcito con crema di ricotta, tipico del periodo del Carnevale. La pasticceria siciliana è ricchissima di dolci fritti e farciti nei modi più svariati, ma soprattutto con la ricotta (date quindi una occhiata a tutti i miei DOLCI CON LA RICOTTA), come ad esempio le buonissime SFINCI DI SAN GIUSEPPE, che si preparano tradizionalmente per la feste del papà e in periodo di Carnevale.
Ogni provincia siciliana ha sviluppato, accanto alla tradizionale rosticceria salata, una propria rosticceria dolce dove esistono, con altri nomi, dolci simili: a Palermo ci sono i cartocci, a Siracusa i makallè, a Messina questi dolci non sono a forma di cannolo ma di PITONE (che è una preparazione salata tipica del messinese), fritti, farciti di ricotta e si chiamano “balò”.
La ricetta dei cartocci della pasticceria Corsino
La ricetta che vi presento oggi è una vera chicca, perché è la ricetta originale della Pasticceria Corsino di Palazzolo Acreide, che prepara i cartocci da oltre 180 anni. L’impasto è lievitato, con strutto (insostituibile), latte, lievito di birra, zucchero. Una volta fatta la prima lievitazione, l’impasto viene attorcigliato sulle stesse canne che si utilizzano per fare i cannoli siciliani. Dopo una nuova lievitazione, il cartoccio si frigge in olio di semi di arachide (un tempo si usava lo strutto, per non farci mancare nulla) e, una volta freddo, si farcisce con la crema di ricotta e si cosparge di zucchero semolato, oppure si ricopre con lo zucchero a velo.
In Sicilia, i cartocci sono un dolce tipico della prima colazione, un po’ come i krapfen. Ma questo non esclude che a metà mattina si faccia merenda con un ARANCINO e che a pranzo si mangi una bella PASTA ALLA NORMA. Insomma, la vita in Sicilia è davvero difficile. E, se preparerete i cartocci siciliani per Carnevale, date una occhiata a tutte le mie RICETTE DI DOLCI REGIONALI PER CARNEVALE, e buona giornata! Buona giornata!
6 commenti
Ciao Ada 🙂
che delizzia!!…assolutamente fantastico 🙂
per caso e possibbile cambiare il strutto per qualche altra cosa ?…10 mesi fa’ sono diventato vegetariano quindi pultroppo non posso usare il strutto 🙁
grazie Ada
Alessandro 🙂
Ma il burro lo puoi usare?Se la risposta è si allora abbiamo risolto! Un bacio, Ada
Ciao Ada 🙂
Si il burro va benissimo 🙂
Grazie Ada
Alessandro xx
Perfetto, sono curiosa anche io di sapere come vengono con il burro, tienimi aggiornata. Ada
Super deliziosi da replicare sicuramente
Grazie
Un bacione
Grazie Elisabetta, sempre gentile. Ada