Carpaccio di baccalà con melone, asparagi e maionese al prezzemolo. Una ricetta fresca e senza cottura, ricca di vitamine. Pesce e frutta sono due ingredienti che a mio parere si abbinano magnificamente grazie alla loro versatilità. Qui vi presento un piatto a base di baccalà: a me piace molto e il suo utilizzo a crudo non comporta i problemi che può comportare l’utilizzo a crudo di altri pesci per via della possibile presenza dell’Anisakis.
Ho tagliato il baccalà a carpaccio (e dunque a fettine molto sottili) e l’ho marinato per 30 minuti, solo per insaporirlo, con zenzero, cipollotto fresco e succo di lime. L’ho abbinato ad asparagi crudi tagliati sottilissimi, melone, olio e maionese al prezzemolo e germogli di shiso rosso, piacevolmente piccanti. Gli asparagi crudi sono buonissimi e mantengono inalterate tutte le loro proprietà nutritive. Ovviamente l’olio extravergine che utilizzerete per preparare la maionese deve essere di qualità: un fruttato medio sarebbe perfetto.
Il carpaccio di baccalà con melone, asparagi e maionese è un antipasto leggerissimo. Perfetto per i primi caldi e per chi ama il pesce crudo e gli abbinamenti estrosi. Ho preparato anche un olio al prezzemolo, ma se preferite una vita più semplice usate un normale, ottimo olio extravergine di oliva. Ovviamente, vi suggerisco di dare una occhiata a tutte le mie RICETTE CON IL BACCALA’ e con il pesce stocco. E se non conoscete bene questi due ingredienti e la differenza tra i due, o semplicemente se volete saperne di più, leggete il mio articolo “BACCALA’ E STOCCAFISSO: DIFFERENZE, PROPRIETA’ E 14 RICETTE DA PROVARE“. Buona giornata!
2 commenti
Mi lascia solo perplessa l’abbinamento col melone, ma è un bellissimo piatto e immagino la bontà! Bravissima!!
Ciao Morena! Io ho deciso di mettere il melone, tagliato a dadini molto piccoli, per bilanciare l’acidità della marinatura e la grassezza della maionese. Avevo dubbia anche io, ma mi è piaciuto ed è piaciuto anche alle mie tre cavie. Però se non si amano i contrasti con il dolce nel salato indubbiamente un frutto meno dolce e più acido, come una pesca noce, potrebbe essere una valida alternativa! Buon lunedì! Ada