Pasta con calamari e piselli al limone. Oggi vi propongo un piatto semplice ma diverso dal solito, soprattutto nella presentazione, visto che la calamarata è un tipo di pasta decisamente scenografica. Per questo primo di pasta ho scelto non molluschi o crostacei, ma dei più umili calamari: cotti con piselli, vino bianco, paprika dolce e limone sono buonissimi e li ho abbinati alla calamarata, ma sono perfetti anche i paccheri. Il tocco in più è tutto nell’impiattamento: la calamarata e i calamari sono disposti in piedi in modo apparentemente casuale, con le codine del pesce che fuoriescono dalla pasta, con le bucce del limone e il prezzemolo che guarniscono il tutto. Vi assicuro che porterete in tavola un piatto buonissimo, bello da vedere, che piacerà a tutti e che non vi peserà troppo sulle tasche.
Ingredienti per 4 persone:
- 6-8 calamari di piccole dimensioni
- 350 grammi di calamarata o di paccheri
- 200 grammi di piselli (surgelati purtroppo)
- uno scalogno
- uno spicchio di aglio in camicia
- prezzemolo quanto basta
- la scorza grattugiata di un limone
- mezzo bicchiere di vino bianco secco
- sale e pepe quanto basta
- un pizzico di paprika dolce
- un pezzetto di peperoncino
- 8 cucchiai di olio extravergine di oliva
- 2 cucchiai di concentrato di pomodoro
- 150 millilitri di brodo vegetale fatto con un pezzetto di carota, di cipolla e di sedano
Lavare e asciugare i calamari (fateveli pulire dal pescivendolo) e tagliarli a rondelle non troppo sottili, mentre le codine le taglierete a metà. Tritare finemente lo scalogno e il prezzemolo.
Mettere in una padella l’olio e l’aglio in camicia e farlo soffriggere senza prendere colore. Rimuovere l’aglio e unire la cipolla, rosolarla a fuoco basso finché non diventa morbida e aggiungere il concentrato di pomodoro. Quando il concentrato si sarà amalgamato all’olio e alla cipolla, alzare il fuoco e unire il peperoncino e i calamari: farli rosolare con cura, sfumare con il vino bianco e lasciare evaporare la parte alcolica.
Aggiustare di sale e pepe e aggiungere la paprika e il prezzemolo, quindi unire un po’ di brodo (non tutto, probabilmente ve ne basterà la metà) e lasciare cuocere coperto a fuoco medio per 10 minuti circa, poi aggiungere i piselli e cuocere per altri 10 minuti circa. A questo punto i calamari saranno cotti e morbidi: se il sugo fosse troppo lento, scoprire, alzare il fioco e fare restringere per qualche minuto, se risultasse invece troppo denso, allungarlo con qualche cucchiaiata di brodo. Unire la scorza di limone grattugiata e mettere da parte.
Lessare la pasta in abbondante acqua salata e scolarla molto al dente, in modo da mantecarla per uno o due minuti con il sugo di calamari e piselli in padella. Quando la pasta sarà permeata dal sugo e lucida, impiattare mettendo in modo casuale sui piatti la calamarata in piedi e i calamari (aiutatevi con una pinza da cucina), disponendo in ogni piatto 2 codine in modo che fuoriescano da una calamarata. Poi distribuire i piselli e il sugo, aggiungere qualche foglia di prezzemolo e delle scorze di limone: usate la fantasia nell’impiattamento! Servire immediatamente.
L’ABBINAMENTO: La presenza dei piselli conferisce a questa ricetta delle note dolciastre che suggeriamo di contrastare con un vino secco e sapido. Suggeriamo di abbinare ‘Castagnolo‘, un Orvieto classico Doc dell’azienda Barberani di Orvieto. I suoi sentori di frutta fresca, la sua mineralità e persistenza sono un buon accostamento con questo primo piatto.
6 commenti
I like seafood very much and I dont find very often recipes that contain ingredients with interesting results.I never tried calamari with peas before. Your photos are lovley as always..
Thank you !
I love toos seafood, this blog is full of seafood recipes…. you are so kind!!!! cheers, ada
Ciao Ada,buonissimo piatto,sembra quasi un palindromo!!!!Grande fantasia,sarà di facile esecuzione(unica difficoltà trovare il calamaro fresco di mare)
Saluti
Migrante siciliana
Ciao gisella! puoi usare anche moscardini o totani! un abbraccio e buone feste!
Bella calamarata, bel condimento, soprattutto la scorza di limone sta benissimo con i calamari, ottimo per il cenone, goditi la tua Sicilia…un abbraccio
Ciao tamara! me la sto gia’ godendo coccolata da mamma e papa’. Baci