Caffè, ghiaccio e latte di mandorla: vi servono solo due ingredienti, visto che il terzo è solo acqua ghiacciata, per preparare il caffè leccese. Un bevanda gustosa, rinfrescante e perfetta contro la calura estiva e non un semplice caffè. Il caffè leccese non è solo una bevanda, è un simbolo dello stile di vita pugliese: leggero, goloso, intrigante. Come la meravigliosa Lecce, capitale pugliese del barocco. Ovviamente il degno accompagnamento del caffè leccese sono i pasticciotti leccesi, una frolla a base di strutto ripiena di crema al limone. Una colazione all’insegna della semplicità e buonissima. Quindi, salvate questa ricetta, perché quella dei pasticciotti arriverà prestissimo: quelli che vedete nella foto li ho fatti io. Se invece volete abbinarlo a qualcosa di fresco, provate il SEMIFREDDO AL CAFFE’: un abbinamento perfetto per il dopo pasto.
L’alternativa siciliana: il “mezzo freddo”
In Sicilia abbiamo il rito del caffè servito freddo con un cucchiaio di granita al caffè, o talmente ghiacciato da essersi leggermente ghiacciato sul fondo, e panna montata. Si chiama “mezzo freddo con panna” ed è pura poesia. Grazie alla presenza della granita. e non del ghiaccio, il caffè non si annacqua (non potete capire la mia delusione quando a Milano ho bevuto un caffè shakerato: amaro e acquoso, senza sapore) e la panna lo rende simile a un cappuccino freddo. Una piccola bomba calorica. A Lecce ho ritrovato il piacere di bere il caffè freddo quando ho scoperto il caffè leccese: in Sicilia la granita mista di caffè e latte di mandorla è un must estivo. L’abbinamento quindi per me è noto e amatissimo. Il mix tra il caffè caldo e il latte di mandorla crea un equilibrio di temperature perfetto.
Per un caffè leccese perfetto
E’ importante che i cubetti di ghiaccio siano grandi, altrimenti si sciolgono quando si versa il caffè bollente. Potete preparare il caffè con la moka, ma usate una miscela intensa e fate un caffè molto ristretto. Se amate invece i caffè con la crema, utilizzate la macchinetta. La ricetta praticamente non c’è, nel senso che preparare il caffè leccese è semplicissimo: prima si mette il latte di mandorla, poi il ghiaccio, infine si versa il caffè. Il caffè, più leggero del latte di mandorla, resta in superficie e si formano due strati ben distinti.
Prima di bere dovete ovviamente mescolare il tutto. Lo zucchero non serve, perché il latte di mandorla è già zuccherato. Potete prepararlo in una tazzina piccola, rigorosamente trasparente per potere ammirare gli strati, o in una più grande se, come me, preferite la versione maxi. Buona giornata!