Un primo ricco, corposo, saporito e aromatico, fatto con una pasta veramente speciale: le busiate integrali biologici dei Molini Del Ponte. Se però volete fare le busiate in casa, vi lascio la RICETTA DELLE BUSIATE TRAPANESI FATTE IN CASA e la VIDEO RICETTA PASSO PASSO. Il sugo è una sorta di ragù in bianco di salsiccia, pancetta e cime di rapa, aromatizzato con i semi di finocchio, mentre la pasta artigianale è ottenuta con farina integrale di grano duro siciliano biologico, non privato del germe, molito a pietra naturale. I Molini Del Ponte lavorano grani autoctoni della Sicilia, coltivazioni antiche come la tumminia e il russello. In particolare, la tumminia, indispensabile per la realizzazione del pane nero di Castelvetrano (presidio Slow Food, a breve su questi schermi), è un grano a semina tardiva ed a ciclo breve di vegetazione, cosiddetto grano marzuolo, perché seminato a marzo, mietuto e raccolto a giugno: ha una bassa resa, di circa 10 quintali per ettaro coltivato e un caratteristico colore scuro, che si ritrova nella farina, accentuato dalla molitura con pietra naturale, e un aroma dolce ed intenso. I busiati con questo grano hanno un sapore complesso e diverso da ogni altro e anche la pasta fatta in casa (presto ne vedrete diversi esempi), ha un aroma inconfondibile.
Ingredienti per 4 persone:
- 360 grammi di busiati (io uso quelli integrali biologici dei Molini Del Ponte)
- 350 grammi di salsiccia
- semi di finocchio quanto basta
- una cipolla dorata piccola
- 50 grammi di pancetta arrotolata
- una carota piccola
- mezza costa di sedano
- 500 grammi di cime di rapa
- 8 cucchiai di olio extravergine di oliva
- pecorino stagionato Dop grattugiato quanto basta
- un peperoncino
- 200 millilitri di vino bianco secco
Per il sugo, tritare finemente la cipolla, il sedano e la carota. Mettere le verdure in una casseruola con l’olio e farla rosolare per 10 minuti a fuoco basso, unendo poca acqua tiepida. Nel frattempo, aprire il budello della salsiccia ed estrarne la polpa. Tritare grossolanamente la pancetta. Quando le verdure saranno appassite, unire il peperoncino, i semi di finocchio e la salsiccia ben sgranata, rosolandola bene in modo che prenda colore. Poi unire anche la pancetta, farla rosolare e sfumare il tutto con il vino bianco. Alzare il fuoco, fare evaporare la parte alcolica, salare e fare cuocere a fuoco basso e coperto per 45 minuti.
Nel frattempo, lavare le cime di rapa, pulirle e tritarle grossolanamente. Quando il ragù di salsiccia sarà ben cotto e ristretto, aggiungere le cime di rapa, fare cuocere 2 minuti e mettere il sugo da parte.
Lessare la pasta in abbondante acqua salata e scolarla al dente, mettendo da parte poca acqua di cottura. Condirla con il sugo di salsiccia e cime di rapa, mantecandola in padella e unendo se necessario un po’ dell’acqua di cottura. Servire la pasta immediatamente dopo averla cosparsa di pecorino grattugiato.
L’ABBINAMENTO: Con questo primo piatto gustoso abbiamo scelto un Pinot Grigio ramato Igt proveniente dal Trentino e, in particolare, dall’azienda agricola Zeni. Il “Fontane” (annata 2012) è caratterizzato da profumi di pera matura, al gusto è secco e sapido, ma ben equilibrato.
10 commenti
I made this last night using chard instead of cima di rapa, as I can’t get it in France. It was fantastic! Thanks Ada! I’ll be making it again for sure!
Hallo Lisa, what a pleasure to have you here! I’m so happy that you liked my recipe! Chard is a good substituto of cime di rapa I think, you can try also broccoli. Kisses, Ada
Quanti busiati mi ha fatto la nonna di Ale questa estate non ti dico, ma integrali mai! e’ come fosse una parola malvagia per lei che vive di fritture e strutto! 😀
mi ci vuole la mia Adina per qst prelibatezze! 🙂
Che ridere Elena! Integrali una parola malvagia!!! Povera vecchietta, tutta intenta a friggerti frittelline nello strutto mentre tu prepari quei piatti eleganti, eterei, leggiadri… Vorrei tanto venire a Milano per abbracciarti! Baci, Ada
Ricetta interessantissima e saporita!! complimenti.
Grazie Ketti, e benvenuta sul mio blog! Spero che qui troverai altre ricette interessanti! Ada
Buongiorno Ada!!
…uhmmm…che buono deve essere questo piatto…
Nel week end lo provo…non posso lasciarmelo scappare!!!!
Un abbraccio!
Ciao Claudia provalo assolutamente. Se non trovi la pasta integrale prova con una al farro, secondo me rende benissimo. Baci
ciao carissima e ben tornata, ecco una ricetta importante davvero, molto bella, un abbraccio
Ciao Tamara e doppiamente grazie di averla apprezzata, visto che so che tu non mangi la carne. Un abbraccio, Ada