Pasta con lo zafferano e verdure primaverili. Una pasta ‘furba’ e amica della linea, fatta con tante verdure primaverili, asparagi, piselli e fave, e con gli ultimi carciofi. Lo zafferano la rende colorata e dolcemente aromatica, e la menta la rinfresca. Io ho usato un formato tipicamente siciliano, gli anelletti. La pasta è semplicemente lessata e condita con un po’ di burro e tanta acqua di cottura e poi mantecata con il pecorino: l’ho adagiata su un letto di carciofi, così se ne mangia anche un po’ meno, e condita con tutte le altre verdure. Un modo per restare leggeri senza accorgersene.
Ingredienti per 4 persone:
- 300 grammi di anelletti
- 6 carciofi
- 12 asparagi
- 600 grammi di fave da sgranare
- 350 grammi di piselli da sgranare
- una bustina di zafferano o una manciata di pistilli di zafferano
- 40 grammi di burro
- 60 grammi di pecorino stagionato Dop grattugiato
- sale e pepe quanto basta
- olio extravergine di oliva quanto basta
- una manciata di menta fresca
Lavare e pulire bene i carciofi, lasciando solo il cuore e metterli a bagno in acqua acidulata con succo di limone per 10 minuti. Tagliare i cuori di carciofo a metà e poi a fettine e stufarli in una padella antiaderente con un filo di olio di oliva e poca acqua tiepida.
Salare e fare cuocere per 8-10 minuti, in modo che restino croccanti. Metterli da parte. Sgranare le fave e i piselli e saltare anche queste verdure in padella con la stessa procedura dei carciofi: un filo di olio, acqua tiepida, sale e pepe. Pulire gli asparagi tagliando a pezzetti il gambo e lasciando intatte le punte e saltare in padella anche gli asparagi, sia i gambi a pezzetti sia le punte, che una volta cotte metterete da parte per guarnire i piatti.
Lessare gli anelletti in abbondante acqua salata nella quale avrete messo lo zafferano: prenderanno un bellissimo colore giallo intenso. Scolare gli anelletti al dente mettendo da parte un bicchiere di acqua di cottura e saltarli in padella con il burro e l’acqua di cottura: unire le fave, i piselli e i gambi degli asparagi e mantecare con abbondante pecorino.
Servire la pasta aiutandovi con un coppapasta: fate uno strato di carciofi, poi uno di pasta, guarnite con le punte di asparagi e spolverate ancora con un po’ di pecorino e pepe nero macinato fresco.
L’ABBINAMENTO: con questo primo piatto dai sapori primaverili vi consigliamo una Vitovska, vino tratta dal vitigno coltivato nei vigneti del Carso che restituisce un bianco elegante, dal colore paglierino, profumi di fiori, con un sapore secco e retrogusto lievemente amarognolo che ricorda la mandorla.
7 commenti
Posso preparare il sughetto il giorno prima? – La pasta può essere fresca (tipo maltagliati o troffiette?)
Certo! Fai il sughetto il giorno prima lasciandolo un po’ più liquido, in modo che quando lo riscaldi non si asciughi troppo, e cuocilo un po’ meno perché mentre raffredda proseguirà la cottura. usa la pasta che preferisci, le trofiette sono perfette. Ada
grazie
paola grazie a te per la fiducia!
Ho trovato questo blog su google, sto leggendo con gusto tutti i post che riesco… il blog e’ semplicemente fantastico, complimenti.
Brava! Mi piace questa rivisitazione moderna dei tradizionali anelletti.
Ciao Giusy, grazie. E’ un formato di pasta che adoro…l’hai provata con i piselli e tanto parmigiano? OGni pisello si infila nell’anelletto….paradisiaco…