Acciuleddi galluresi di Carnevale. Oggi vi porto in Sardegna, con una ricetta sarda tradizionalmente preparata per Carnevale. Chiamati “acciuleddi e meli” perché guarniti con il miele o anche “trecciulini“. Si tratta di un impasto molto molto semplice, non molto dissimile da quello degli struffoli, a base di uova, farina, zucchero e strutto, che viene fritto e poi glassato con miele e scorza di arancia. Visto che l’impasto si prepara in un secondo, ho girato anche un VIDEO TUTORIAL passo passo della formatura degli acciuleddi: così vedrete come fare le catenelle e come intrecciarle. Vi mostro anche la fase fondamentale della frittura e quella della glassatura nel miele.
Quello che rende unici gli acciuleddi, come accade spesso nei dolci sardi e in genere nella CUCINA SARDA, è infattila lavorazione. L’impasto viene ridotto in sottilissimi cordoncini che poi si arrotolano più volte su se stessi, fino a formare quasi delle catenelle, dei braccialetti meravigliosamente intrecciati.
Vi ricordo che l’Italia è ricchissima di dolci che si preparano tradizionalmente per Carnevale. Ne trovate diversi, come le chiacchiere, gli struffoli o le castagnole, tra le mie RICETTE DI CARNEVALE.
Questi dolci, chiamati anche trecciulini, sono straordinariamente buoni, belli da vedere e durano a lungo: sono una delle testimonianza delle preziose tradizioni della Sardegna, una terra in cui il Carnevale è ancora oggi molto sentito. Io li ho visti fare nel nuorese, me ne sono innamorata e ho deciso di replicarli a casa. Così durante Carnevale quest’anno non vi limiterete a struffoli e chiacchiere! Buona giornata.
2 commenti
Che dolci fantastici, sei grande!
Grazie
Un bacione
Grazie, sei sempre troppo gentile!