Buongiorno, oggi l’abbacchio alla cacciatora, una delle più amate ricette della cucina romana, nonché uno dei miei rari piatti a base di carne. L’abbacchio, o l’agnello, alla cacciatora, è un piatto tenacemente radicato nella CUCINA ROMANA popolare, quando le famiglie allevavano animali per uso personale e per la vendita del latte e della carne. L’abbacchio, che altro non è se non l’agnello da latte, veniva servito in occasione delle feste e, anche oggi, rimane a Roma la tradizione di preparare questa ricetta per Pasqua. Se volete variare, ma utilizzando la stessa tipologia di carne, date una occhiata alle RICETTE CON L’AGNELLO.
E’ un piatto davvero semplice da preparare e, se amate il gusto di questo tipo di carne, vi piacerà sicuramente. Io lo preparo in tegame, perché rimane più morbido ed è più facile controllare la cottura, ma si può fare anche al forno. I contorni perfetti, a mio parere, sono le patate al forno e i carciofi ripieni: due grandi classici della cucina italiana. La ricetta dei CARCIOFI RIPIENI è quella siciliana di famiglia, che trovate anche sul mio canale YouTube in versione VIDEO RICETTA PASSO PASSO. L’abbacchio alla cacciatora si trova in tutti i ristoranti di cucina romana, ma vi assicuro che preparato in casa è molto più buono.
2 commenti
Solitamente lo preparo con le patate, ma anche con i carciofi deve essere buonissimo! Annoto la ricetta. Buona serata
Io alle patate non rinuncio mai, mi piacciono troppo. Ma i carciofi sono la morte sua secondo me. Grazie di essere passata, a presto! Ada